COVID-19 - I dati odierni. Agenas: terapie intensive all'11% nel Lazio, al 7/ in Italia. Conte: "Il Green Pass andrebbe revisionato". Biden: "Stiamo tornando a  routine più normali"

02.03.2022 22:19 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
COVID-19 -  I dati odierni. Agenas: terapie intensive all'11% nel Lazio, al 7/ in Italia. Conte: "Il Green Pass andrebbe revisionato". Biden: "Stiamo tornando a  routine più normali"
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La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi al 2 marzo. Sono stati effettuati 415.288 tamponi e individuati 36.429 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 1.061.610, 11.620 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 214 persone affette da Coronavirus per un totale di 155.214 decessi dall'inizio dell'epidemia. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.

22:19 -  I dati diffusi dall'agenzia governativa Agenas indicano che, nella giornata odierna, in Italia è occupato il 15% dei ricoveri ordinari (-1% rispetto al giorno precedente) e il 7% dei ricoveri in terapia intensiva (stessa percentuale del giorno precedente).
Nella settimana dal 21 al 27 febbraio si sono registrati 488,89 casi ogni 100.000 abitanti.

21:52 - "Troppo presto per dichiarare vittoria". È il monito lanciato dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante un briefing da Ginevra

21:17 - Stop alle quarantene dei contatti stretti di un positivo al Covid anche per i non vaccinati: è quanto deciso in Spagna dalle autorità sanitarie. La misura, annunciata in un comunicato, entrerà in vigore il prossimo 5 marzo.

20:47 - I dati diffusi dall'agenzia governativa Agenas indicano che, nella giornata odierna, nel Lazio è occupato il 20% dei ricoveri ordinari (-1% rispetto al giorno precedente) e il 11% dei ricoveri in terapia intensiva (-1% rispetto al giorno precedente).
Nella settimana dal 21 al 27 febbraio si sono registrati 591,37 casi ogni 100.000 abitanti.

20:13 - Dopo il contagio annunciato oltre una settimana fa dalla corte britannica, la Regina Elisabetta è riapparsa in video per due udienze virtuali direttamente dal castello di Windsor, dove sta continuando a svolgere, in isolamento, un'attività ancora limitata.

19:39 - Trovate le spie del Covid grave nei bambini. Il risultato si deve a uno studio condotto fra Stati Uniti e Italia, con il Policlinico San Matteo di Pavia, e pubblicato sulla rivista Nature Medicine. I ricercatori hanno cercato di comprendere l'andamento di vari marcatori immunitari di infiammazione tra i più piccoli

19:15 - Oms: "Troppo presto per dichiarare vittoria". È il monito lanciato dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante un briefing da Ginevra.

18:30 - Agenas: scende al 16% occupazione reparti, un anno fa era al 30%. Resta, invece, al 7% la percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19. Sono i numeri emersi dall'ultimo report, aggiornato al 1 marzo, dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali.

18:00 - IL BOLLETTINO ODIERNO

17:24 - Lo ha detto il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, Palù,  in un'intervista rilasciata a Libero: "È probabile che l'emergenza pandemica si esaurisca, visto che tutte le pandemie storicamente hanno una durata limitata nel tempo, ma non si può escludere che si perpetui con l'emergere di nuovi mutanti virali"

16:51 - Il Senato dà il via libera definitivo alla conversione in legge del decreto COVID-19 che disciplina, tra l'altro, l'obbligo vaccinale nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Il provvedimento, su cui il governo ha posto la questione di fiducia, è stato approvato con 193 voti favorevoli, 35 contrari e nessun astenuto. Presenti alla votazione 229 senatori, votanti 228.

16:22 - Un focolaio COVID-19 sarebbe emerso tra alcuni reparti dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone, dove negli ultimi tre giorni sono stati registrati almeno diciotto casi, coinvolgendo in particolare il reparto di Geriatria, ma anche quelli di Medicina, Nefrologia e Medicina d'urgenza. In questo meccanismo, si inserisce anche l'alto numero di ricoveri nel reparto destinato ai pazienti pandemici, mentre il personale medico è decimato dai contagi e dall'isolamento a causa di contatti con positivi. 

16:01 - Il settimo rapporto congiunto dell'Istituto nazionale di statistica e dell'Istituto Superiore di Sanità sull'impatto dell’epidemia sulla mortalità totale indica che dall'inizio della pandemia a gennaio 2022, l'eccesso di mortalità totale, rispetto alla media 2015-2019, è stato di 178mila decessi, con gran parte dell'eccesso del 2021 che è stato osservato nel primo quadrimestre quando la copertura vaccinale era ancora molto bassa.

15:42 - La Cina ha approvato in via condizionale la domanda di registrazione di un vaccino a subunità proteica ricombinante sviluppato in proprio contro il Covid-19, come ha riferito oggi la National Medical Products Administration. Il vaccino, sviluppato da Anhui Zhifei Longcom Biopharmaceutical Co., Ltd., è stato autorizzato a entrare nel mercato in via condizionale. Si tratta del primo vaccino nel suo genere a essere approvato in Cina.

15:22 - Dopo il contagio annunciato oltre una settimana fa dalla corte britannica, la Regina è riapparsa in video per due udienze virtuali direttamente dal castello di Windsor, dove sta continuando a svolgere, in isolamento, un'attività ancora limitata. 

15:00 - Può esserci una correlazione tra il long Covid e alterazioni al sistema nervoso. Uno studio su 17 pazienti ha rilevato che il 59% di pazienti con long Covid ha manifestato una neuropatia. Da quando è iniziata la pandemia di COVID-19, molte persone infette dal virus SARS-CoV-2 devono fare i conti con il manifestarsi dei tipici sintomi da long Covid: svolgere le normali attività, svenimento e battito cardiaco accelerato, mancanza di respiro, difficoltà cognitive, dolore cronico, anomalie sensoriali e debolezza muscolare.

14:32 - Le lavoratrici, rileva l'Inail, sono le più colpite dai contagi professionali da COVID-19. Su 211.390 denunce pervenute all’Inail dall’inizio della pandemia alla data del 31 gennaio del 2022, infatti, ben 144.353 sono femminili, pari a poco meno di sette contagi su 10. Il dato è in controtendenza rispetto a quanto si osserva considerando le denunce di infortunio sul lavoro in complesso, che coinvolgono molto di più gli uomini delle donne. In media il 36% dei casi sono femminili, ma nel 2020, proprio per effetto della pandemia, la quota delle lavoratrici sul totale degli infortuni denunciati è salita al 43%. La situazione dei decessi, invece, è più in linea con i dati degli infortuni mortali sul lavoro nel complesso: delle 823 denunce mortali da COVID-19 pervenute all’Istituto alla data del 31 gennaio 2022, infatti, 143 riguardano le lavoratrici ossia, in termini relativi, il 17,1% dei casi (circa il 10% se si considerano i decessi sul lavoro in complesso). 

14:13 - Il Governo, con il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ha posto la questione di fiducia sul decreto legge che prevede l'obbligo di vaccino anti COVID-19 per gli over 50. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, va convertito entro il prossimo 8 marzo. In base alle decisioni della Conferenza dei capigruppo sono subito iniziate le dichiarazioni di voto.

13:56 - I ricoveri Covid-19 scendono del 21,6% in una settimana: è il calo più netto registrato nell’ultimo mese negli ospedali sentinella monitorati dalla Federazione italiana delle Aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). 

13:16 - I dati diffusi dall'agenzia governativa Agenas indicano che nella giornata del 1 marzo, nel Lazio, è occupato il 21% dei ricoveri ordinari (-1% rispetto al giorno precedente) e il 12% dei ricoveri in terapia intensiva (-1% rispetto al giorno precedente).
Nella settimana dal 21 al 27 febbraio si sono registrati 591,37 casi ogni 100.000 abitanti.

12:36 - Con 190 voti contrari, 15 favorevoli e 16 astenuti il Senato ha respinto la questione pregiudiziale, presentata dal senatore Gianluigi Paragone, sul decreto legge che prevede l'obbligo vaccinale anti-Covid per gli over 50. Lo riferisce SkyTG24. 

12:00 - In Italia scende al 16% (-1% in 24 ore) la percentuale di posti letto in area non critica occupati da pazienti Covid, valore che esattamente un anno fa toccava il 30%. L'occupazione delle intensive è invece ferma al 7%, a fronte del 25% che si registrava lo scorso anno. Lo indicano i dati del monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornati al 1 marzo, confrontati con quelli del giorno prima e con quelli del 1 marzo 2021.

11:14 - Il numero dei casi è ancora abbastanza elevato ed è dunque ancora necessaria prudenza, perché nuove filiere di contagio possono nuovamente innescarsi. Ciò soprattutto alla luce del conflitto in Ucraina. Pur non essendo questo aspetto "la priorità, considerata la tragedia che il popolo ucraino sta vivendo, la guerra potrebbe infatti rappresentare anche una 'miccia' per una nuova ed imprevedibile fase epidemica di Covid-19 in quel Paese, con rischi - sottolinea l'epidemiologo Cisalghi - anche per il resto dell'Europa, ed un forte rischio di ripresa dei contagi potrebbe essere innescato proprio dalla vita militare e tra i soldati". 

10:30 - Il Governo porrà la fiducia oggi al Senato sul decreto legge per l'obbligo vaccinale in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Il provvedimento deve essere convertito in legge entro l'8 marzo. Lo riporta il sito di SkyTg24.

9:50 - "Credo che alla luce dell'andamento della curva epidemiologica e del minore stress sulle strutture sanitarie, il green pass sarebbe soggetto a revisione". Queste le parole di Giuseppe Conte, ospite di Non stop news su Rtl 102.5: "Ho invitato il presidente Draghi e il ministro Speranza  a un confronto quanto prima possibile per un piano di revisione di tutte le misure".

9:35 - "Per più di due anni il Covid ha avuto impatto su ogni decisione delle nostre vite. Lo so che siete stanchi, frustrati e esausti. Ma grazie ai progressi che abbiamo fatto, questa sera posso dire che stiamo tornando a routine più normali". Queste le dichiarazioni di Joe Biden nel discorso sullo Stato dell'Unione: "Non posso promettervi che una nuova variante non arriverà ma posso prometterti che faremo tutto quello in nostro paese per essere pronti".