COVID-19 - Agenas: in Italia terapie intensive al 6%, nel Lazio al 9%. Il bollettino odierno. I dati nel Lazio. Costa: "Dal primo aprile stop al super greenpass per accedere ai locali all'aperto"

La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi al 9 marzo. Sono stati effettuati 433.961 tamponi e individuati 48.483 nuovi positivi al COVID-19. Gli attualmente positivi sono 1.001.922, 9.599 in meno rispetto a ieri. Nell'ultimo giorno sono morte 156 persone affette da Coronavirus per un totale di 156.357 decessi dall'inizio dell'epidemia. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.

21:41 - I dati diffusi dall'agenzia governativa Agenas indicano che, nel Lazio, è occupato il 17% dei ricoveri ordinari (stessa percentuale del giorno precedente) e il 9% dei ricoveri in terapia intensiva (-1% rispetto al giorno precedente).
Nella settimana dal 28 febbraio al 6 marzo si sono registrati 445,15 casi ogni 100.000 abitanti.

20:51 - I dati diffusi dall'agenzia governativa Agenas indicano che, in Italia, è occupato il 13% dei ricoveri ordinari (stessa percentuale del giorno precedente) e il 6% dei ricoveri in terapia intensiva (stessa percentuale del giorno precedente).
Nella settimana dal 28 febbraio al 6 marzo si sono registrati 431,59 casi ogni 100.000 abitanti.

20:09 - Visti i numerosi studi di sperimentazione portati avanti in questi mesi, a livello globale, è possibile che entro il primo semestre dell’anno siano disponibili nuovi farmaci anti-Covid, destinati anche al trattamento delle infezioni meno gravi. A fare il punto della situazione, in un approfondimento pubblicato sulla rivista “Nature”, Lawrence Tabak, direttore ad interim del National Institutes of Health negli Usa. 

19:35 - Sono 1187 i nuovi casi di positivita' al coronavirus registrati nell'ultimo bollettino diffuso da Regione Liguria, a fronte di 3134 tamponi molecolari e 7531 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore.

19:00 - Il bollettino odierno:
Attualmente positivi: 1.001.922 (-9.599)
Deceduti: 156.357 (+156)
Dimessi/Guariti: 12.001.063 (+59.258)
Ricoverati: 9.138 (-230) di cui in Terapia Intensiva: 563 (-29)
Tamponi: 190.933.832 (+433.961)
Totale casi: 13.159.342 (+48.483, +0,37%)

17:00 - Ieri in Cina continentale sono state segnalate 233 infezioni di Covid-19 a trasmissione locale; lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale.

16:40 - Oggi nel Lazio su 18.933 tamponi molecolari e 38.807 tamponi antigenici per un totale di 57.740 tamponi, si registrano 5.642 nuovi casi positivi (-572).

16:05 - In Toscana sono 880.603 i casi di positività al Coronavirus, 3.172 in più rispetto a ieri.

15:30 - "La situazione della pandemia è buona, ma il messaggio che passa è che sia tutto finito, questo invece è sbagliato. E probabile che dovremmo fare una nuova dose del vaccino in autunno e comunque dovremmo continuare ad utilizzare mascherine in certi luoghi per poi toglierle progressivamente". Lo dice il direttore della clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti. "Se qualcuno mi proponesse di farla prima di settembre-ottobre gli direi sicuramente di no, visto che ho fatto la terza a dicembre. Diciamo che la quarta va fatta a distanza di almeno sei-dodici mesi dalla terza dose".

15:00 - Per l'ingresso sul territorio nazionale “sarà sufficiente una delle condizioni del Green pass certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo”.

14:40 - Dal 10 marzo tornano le visite a parenti ricoverati in ospedale. Lo prevede un emendamento approvato nelle scorse settimane a firma di Annamaria Parente, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato.

13:53 - In Toscana sono 3.172 i nuovi casi Covid (903 confermati con tampone molecolare e 2.269 da test rapido antigenico), che portano il totale a 880.603 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus.

13:20 - Oggi in Puglia sono stati registrati 4.155 nuovi casi di Covid e 15 decessi.  Attualmente sono 75.364 le persone positive, 531 sono ricoverate in area non critica e 31 in terapia intensiva.

12:39 - Cala ancora di un punto percentuale a livello giornaliero, in Italia, l'occupazione dei posti letto nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti con Covid-19. Il valore in Italia torna così al 13% mentre esattamente un anno fa continuava a salire, toccando il 34%. È stabile attualmente al 6% l'occupazione delle terapie intensive, che un anno fa vedeva, invece, un trend in crescita arrivando a quota 30%. Lo indicano i dati del monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornati all'8 marzo 2022, confrontati con quelli dell'8 marzo 2021.

12:00 - "Nei prossimi giorni verrà stabilito un cronoprogramma e dal primo aprile inizierà una fase di graduale allentamento. Ci saranno situazioni in cui il green pass non sarà più necessario, ad esempio per bar, ristoranti e altri locali all'aperto. Credo sicuramente questo da aprile non sarà più necessario". Entro giugno avremo uno scenario che ci consentirà di arrivare all'estate senza restrizioni". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa,a Radio anch'io, su Rai Radio1.

11:24 - Un segnale di ritorno alla normalità, dopo due anni: a partire dal 10 marzo, sarà permesso tornare a fare visita ai parenti ricoverati negli ospedali italiani. Lo prevede un emendamento approvato nelle scorse settimane a firma di Annamaria Parente, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato.

10:50 - "Si sta registrando un lieve aumento dei contagi, non solo in Italia ma anche in altri Paesi europei. Non è però significativo finché non si vede un aumento dei ricoveri, che per ora non c'è. Questo incremento è verosimilmente dovuto alle sotto-varianti di Omicron, di cui una è più diffusiva di Omicron stessa. E si verifica soprattutto tra non vaccinati, in tutte le fasce di età, prevalentemente adolescenziali". Queste le parole del sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, a Mattino 5 su Canale 5: "La maggior circolazione non si traduce in aumento di ricoveri, quindi la situazione è francamente sotto controllo".

10:00 - Il Ministero della Salute ha stabilito che i profughi ucraini dovranno sottoporsi a un test COVID-19 entro 48 dall'ingresso nel nostro Paese. Lo riporta il sito di SkyTg24.

9:40 - "Ho ricevuto una lettera di minacce con proiettile. In realtà non ho visto io la busta. È stata spedita al laboratorio della sezione di virologia alla Statale. Io ero a lezione". Queste le dichiarazioni di Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell'Istituto ortopedico Galeazzi di Milano, in un'intervista al Corriere della Sera: "Io faccio attenzione quando sono per strada. Mi guardo in giro. La lettera era strana, un mio collaboratore l'ha aperta con guanti, immaginando un rischio biologico. È stata un'accortezza utile: ho chiamato la Digos ed è arrivata anche la scientifica per fare i rilievi. Mi accusano di uccidere i bambini a causa del vaccino anti Covid, che definiscono neurotossico. Dicono che spareranno nelle gambe e nella pancia a me, ai miei figli e familiari. Giusto la sera prima avevo aggiornato la denuncia per gli insulti ricevuti via social. Ho un plico di cento pagine di commenti".