Atalanta-Roma 3-1 - Cosa dicono gli xG - La differenza tra titolari e riserve e un rimpianto. GRAFICA!

25.04.2023 20:30 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Atalanta-Roma 3-1 - Cosa dicono gli xG - La differenza tra titolari e riserve e un rimpianto. GRAFICA!

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Atalanta-Roma, con i dati di understat.com.

BATTUTI DA UN’OVERPERFORMANCE - Il conto finale degli expected goals è di 1,15 per l’Atalanta e 1,53 per la Roma: cominciando l’analisi dagli orobici, è indubbio come i padroni di casa abbiano ampiamente overperformato rispetto a quanto creato. I tiri sono stati appena 7, dei quali due nella stessa azione, quella del momentaneo 2-0: l’azione viene riponderata a 0,52 xG, ma Toloi mette in porta un tiro da 0,12 xG, così come Pasalic aveva insaccato una conclusione da 0,11 xG. Il terzo gol è un regalo di Rui Patricio, che regala a Koopmeiners il secondo tiro della partita dell’Atalanta che supera gli 0,30 xG, precisamente 0,33.

COMUNQUE POCA ROMA - La Roma in realtà non ha fatto molto meglio: di 14 tiri effettuati, solo 3 hanno superato la soglia degli 0,10 xG. Le grandi occasioni sono state due: un tiro di Dybala da 0,33 xG sulla respinta difettosa di Sportiello e un colpo di testa di Ibanez da 0,67 su azione di calcio d’angolo. La rete di Pellegrini arriva con una conclusione da 0,06 xG.

LA DIFFERENZA TRA RISERVE E TITOLARI - Mourinho è stato costretto dalle fatiche di coppa a schierare una formazione con tanti cambi: prima delle quattro sostituzioni che hanno rimesso dentro al campo quattro titolari, i giallorossi avevano generato appena 0,37 xG, a fronte, comunque di 0,20 dell’Atalanta, segno di una partita sì controllata, ma povera di contenuti offensivi. I cambi hanno sicuramente cambiato un po’ l’inerzia, ma come detto le due grandi occasioni sono arrivate in momenti decisamente isolati e non sono state il frutto di un costante sforzo offensivo; resta comunque il rammarico di non aver potuto giocare gli ultimi 15 minuti (contando anche il recupero) in una situazione di punteggio che consentisse realmente la rimonta.