Leandro Paredes ceduto a titolo definitivo al Boca Juniors. VIDEO!

Adesso è ufficiale: Leandro Paredes lascia la Roma e fa ritorno al Boca Juniors. Il centrocampista, dunque, torna nella squadra del suo cuore dopo 11 anni in Europa. Di seguito, il comunicato ufficiale del club giallorosso:

"L’AS Roma comunica di aver ceduto a titolo definitivo Leandro Paredes al Boca Juniors.

Il centrocampista argentino ha vestito la maglia giallorossa complessivamente per quattro stagioni, collezionando 135 partite e 13 gol.

In bocca al lupo per il futuro, Leandro!".

Di seguito il comunicato del Boca Juniors:

"Leandro Paredes, giocatore cresciuto nel club e campione del mondo in Qatar, è tornato al club e ha ricevuto un caloroso benvenuto a La Bombonera. Sognando in grande...

La Bombonera era gremita di tifosi per tributargli l'ovazione che aspettava da anni. Giovedì 10 luglio, in una presentazione emozionante e carica di senso di appartenenza, Leandro Paredes è stato accolto da migliaia di tifosi del Boca Juniors che hanno festeggiato il suo ritorno al club che amava. Tifoso del Boca Juniors dalla nascita, stella nascente delle nostre divisioni giovanili e campione del mondo con la nazionale argentina, torna nel luogo dove la sua storia è iniziata.

Avendo giocato per il club fin dalle giovanili, Paredes ha debuttato nel Boca Juniors il 6 novembre 2010, a soli 16 anni. Nella sua prima stagione con la maglia del Boca Juniors, ha giocato 31 partite ufficiali, segnato cinque gol (tutti a La Bombonera) e mostrato sprazzi di talento che lo hanno rapidamente portato al calcio europeo. Da allora, ha costruito una brillante carriera che ha incluso periodi al PSG, alla Juventus, alla Roma, tra gli altri, oltre a più di 60 partite con la nazionale maggiore, con cui ha vinto la Copa América 2021, la Finalissima 2022, l'indimenticabile Coppa del Mondo 2022 in Qatar e la Copa América 2024.

È tornato per scrivere nuove pagine nella storia del Boca Juniors. Con un senso della gerarchia, esperienza e una passione inarrestabile, arriva per aggiungere il suo calcio alla squadra di Miguel Ángel Russo. La Bombonera lo ha accolto per quello che è: un uomo della sua città. Perché i sogni d'infanzia a volte si realizzano più di una volta".