Udinese, Pozzo: "Nessun problema con Guidolin. Di Natale? Non smetterà"

10.03.2014 10:30 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Anch'io Lo Sport, tuttomercatoweb.com
Udinese, Pozzo: "Nessun problema con Guidolin. Di Natale? Non smetterà"
Vocegiallorossa.it
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Giampaolo Pozzo, presidente dell'Udinese, è stato ospite ai microfoni di Radio Anch'Io Lo Sport: "Il campionato difficile dell'Udinese? La squadra è esattamente quella dello scorso anno più l'aggiunta di giovani talenti. Passiamo da ottime prestazioni come quella contro il Milan, ad altre inqualificabili come quella contro il Cagliari dove abbiamo preso tre gol senza spiegazione. E' una stagione nata male. Cos'ha reso difficile questa stagione? Il problema è mio e della dirigenza. La squadra è buona, l'allenatore è buono, lo staff e buono ma i risultati non vengono. Detto questo visto che è la dirigenza che fa delle scelte allora i problemi dipendono da noi. Tornando indietro forse faremmo scelte diverse. La società forse non ha saputo creare il giusto ambiente. L'obiettivo dell'Udinese come società? La nostra è una realtà provinciale, dove c'è una società che sta bene sotto il profilo economico ma che deve affrontare dei giocatori che hanno ambizioni importanti, di militare in una grande squadra. Questo ci porta a dover prendere atto della voglia di cambiare.

Ogni anno siamo a smontare e rimontare il giocattolo. Se volessimo trattenere a tutti i costi un giocatore che se ne vuole andare sarebbe controproducente. L'unico caso contrario è stato Antonio Di Natale che ha deciso di rinunciare ad una grande squadra per rimanere in una realtà che conosce. L'addio al calcio di Di Natale? A prescindere dall'anagrafe Totò sta bene e mi sento d'interpretare il suo pensiero dicendo che non vuole assolutamente smettere. Le sue parole erano figlie dello sconforto in un momento di difficoltà. Non esiste nessun elemento per dire che sia a fine carriera. Guidolin? Smentisco in modo più assoluto altri contatti. Lui ha un contratto fino al 2017 e i nostri rapporti sono perfetti. Lui soffre questa situazione perché è un tecnico molto emotivo. Se decidesse di dimettersi non potremmo fare nulla", riporta tuttomercatoweb.com.