Sampdoria, Giampaolo: "De Rossi furbo sul gol di Andersen, c'era anche un fallo su Vieira in occasione del vantaggio giallorosso"

06.04.2019 22:59 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Sampdoria, Giampaolo: "De Rossi furbo sul gol di Andersen, c'era anche un fallo su Vieira in occasione del vantaggio giallorosso"
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Giampaolo a DAZN

"Sconfitta diversa? D'accordo, ma avevo giustificato le prestazioni con l'ampio dispendio di energie della gara col Milan. La Samp ha fatto di tutto per vincere la partita, ha sempre cercato di giocare e fare gol. La differenza l'ha fatta l'esperienza, la furbizia e il vissuto di De Rossi, che in occasione del gol di Andersen cade per terra con l'arbitro che fischia in anticipo. Sul gol della Roma c'era un fallo su Vieira, che non cade: se va in terra può darsi che ravvisano un fallo anche lì. Non posso rimproverare nulla alla squadra. Saponara? È stato bravissimo ad addomesticare un pallone difficile, è stato meno lucido nell'ultimo passaggio. Le occasioni le abbiamo create, ci è mancato il quid per vincere la partita. I tifosi? Li sento cantare da qui e mi dispiace per loro, avrebbero meritato questa gioia, quantomeno non perderla. Sono encomiabili, fedeli fino alla morte. Mi dispiace perché la squadra li ripaga con impegno e dedizione, a volte con grandi risultati e a volte con risultati che non rendono giustizia".

Giampaolo in conferenza stampa

“La Samp ha fatto di tutto per vincere. Non è stata sparagnina, ha dato fondo a tutte le energie. Non meritava di perdere ma la differenza l'ha fatta l'esperienza di De Rossi che sul gol di Andersen è caduto in area senza neanche guardare il pallone al minimo contatto. Sul gol della Roma c'è una carica di Schick su Vieira che non ha esperienza e non è caduto. Questo non giustifica la sconfitta, abbiamo perso e finisce lì. È chiaro che avendo perso hai meno margine per sbagliare da qui alla fine. Ritengo che questo campionato sia molto equilibrato ma stasera non avremmo dovuto perdere. Ho però detto alla squadra che non si molla, non si fa nessun passo indietro e questo campionato equilibratissimo può riservare delle sorprese. Cambi? Soprattutto nell'economia di un turnover che avremo potuto gestire meglio. Linetty era 'pieno' e avevo solo Jankto. Ekdal è un giocatore di esperienza alla stessa stregua di De Rossi. Non sposta niente, col senno di poi non si fa niente. A me interessa fare un'analisi oggettiva. La squadra le ha provate tutte per vincere, la terza gara in una settimana ha pesato per noi e per la Roma. Poi chi fa gol, anche attraverso un episodio, ha ragione. I giallorossi hanno fatto la loro onesta partita, non hanno rubato nulla. Sto dicendo che gli episodi, la furbizia e il mestiere possono cambiare il corso della partita. Se mi aspettavo qualcosa in più? No. La squadra ha fatto bene complessivamente. Nessuno è stato indolente, tutti sono stati attaccati alla partita. Dell'atteggiamento sono contento di tutti. Chiaramente non sono contento del risultato. Se mi piace Roma? Mi piace Genova, Mancato qualcosa nell’ultimo passaggio? Qualcosa ci manca. Credo sia normale. Ma non ci dobbiamo rassegnare al fatto che sia normale perché noi lavoriamo per migliorarci. Non accetterò mai di dire che siamo inferiori a chi ci precede. Questa sera forse ci è mancata la soluzione finale, l'intuizione giusta. Non ho niente da rimproverare alla squadra. Bisogna capire quali siano i nostri margini di crescita e capire cosa fare di più. Dobbiamo chiudere questo campionato nel migliore dei modi. E' una squadra che non si è mai risparmiata. La pennellata finale bisogna andarsela a cercare".

Giampaolo a Sky Sport

“La squadra ha fatto di tutto per vincere la partita, non siamo mai stati rinunciatari, considerando le 3 partite in 7 giorni abbiamo avuto una buona intensità, ci è mancato il guizzo finale. La differenza l’ha fatta l’esperienza di De Rossi, sul gol di Andersen lui l’ostacola perché non guarda la palla, non c’era il fallo secondo me. Sul gol della Roma, invece, c’era una spinta di Schick su Vieira, se lui fosse caduto magari ci avrebbero concesso un calcio di punizione. Questo è l’emblema della sconfitta odierna, se inquadrate Vieira e Schick alle spalle, vedrete che Patrick dà una spinta. Come ho visto Schick? Non mi interessa perché ora gioca con la Roma, si è perso una partita per questo episodio e mi dà fastidio. Prendo atto del ko. Non sto dicendo che la Roma abbia rubato, secondo me abbiamo fatto meglio ma i due episodi che ho citato hanno determinato il risultato. I tre punti erano importanti per entrambe, per la Roma hanno un valore diverso. Sul gol annullato, De Rossi tiene Tonelli e Andersen e poi cade in terra… Non è che polemizzo, ormai ho perso e non si può tornare indietro, possiamo fare meglio. Accostato alla Roma? È più facile che resti qui, non ci sono altre squadre”.

Giampaolo a Radio Rai

"La Samp ha fatto di tutto per vincere non si è risparmiata, il risultato è stata determinata dall'esperienza di De Rossi che ha fatto gol e prima trattenuto da Andersen sull'angolo, l'arbitro fischia perché cade a terra, invece Vieira trattenuto da Shcick non cade, perché non ha la stessa furbizia. Abbiamo avuto il torto di non concretizzare le occasioni, siamo stati imprecisi ma la squadra con le energie residue da tre gare in 7 giorni con grandi squadre ha fatto una buona gara. Contro il Torino non avevamo recuperato il dispendio di energie contro il Milan, è stata una gara più dura, invece stasera anche se tante energie non le avevamo, i ragazzi hanno dato tutto e credo sia stata una sconfitta immeritata che dobbiamo accettare sportivamente parlando. Manca il salto di qualità nei momenti di importanti? Probabilmente ci manca qualcosa per essere all'altezza di queste squadre qui ma lo dico a denti stretti, perché il risultato dice una cosa e i valori messi in campo un altro. La Roma ha giocato una gara di mestiere, forse alla Samp manca un po' di mestiere in più. Avremmo dovuto avere almeno 4 sconfitte in meno per essere competitivi con le altre. Tante cessioni ogni anno? Per quanto riguarda il cambiare tanti calciatori fa parte della politica del club, dobbiamo migliorare con le risorse che abbiamo, con chi rimane alla Samp e azzeccare i nuovi acquisti, ma è la nostra politica, il salto di qualità lo si fa attraversa gli investimenti che noi facciamo sui giovani e sul fare calcio, lo si deve fare anche altre cose ma non è il momento di parlarne".