Juventus, Openda: "Mi sarei potuto adattare più facilmente ma alla fine il gol è arrivato"

Juventus, Openda: "Mi sarei potuto adattare più facilmente ma alla fine il gol è arrivato"Vocegiallorossa.it
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Ieri alle 23:09Avversario
di Benedetta Uccheddu

Openda ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

Sei sorridente.
«Sono un ragazzo così. Non conta il sorriso, la cosa più importante era la vittoria. Sono un ragazzo così, con questo sorriso».

Ti ho chiesto quando avremmo visto l’Openda Prime e tu hai detto molto molto presto. Hai sentito la confidenza?
«Sì, sentivo, come ci aveva detto nel pre-partita, che la fiducia che mi arriva adesso è diversa e che il gol sarebbe arrivato molto presto. Mi sarei potuto adattare anche più facilmente al momento e alla fine il gol è arrivato».

Cosa è cambiato nella fiducia che lui ha per te in questo periodo, in questi primi quattro mesi?
«Sì, lo rispetto molto. Ma quello che è cambiato per me è che lui è un allenatore che dà molta fiducia. Sai, mi piace come lavora, perché è davvero forte. Lui sa che penso di poter fare meglio e so anch'io che posso fare meglio, perché a volte ci sono cose che posso migliorare. Ma con questo allenatore, sai, mi dice cosa devo migliorare, cosa fare meglio. Dopo gli allenamenti, proviamo a lavorare su queste piccole cose per migliorare. E sai, è bello avere un allenatore con tanta esperienza che vede quelle che sono le mie qualità e cosa posso fare meglio. Quindi sicuramente sono contento di avere un allenatore così, che è diretto con te e ti dice tutto quello che devi fare. E credo che non solo io, ma tutti i giocatori, tutta la squadra, vedano che qualcosa è cambiato nella squadra e che quella mentalità è diversa. E sì, ci piace, e anch'io mi piace».

Openda a Sky Sport. 

Sul gol.
«Sì, è stato un gol importante. Sono contento di aver segnato il mio primo gol in Serie A. Ma il più importante è stato anche la vittoria. La sensazione per la squadra è buona dopo una vittoria così. E per me stesso, sono contento di aver segnato il mio primo gol».

Come sta il tuo processo di crescita? È il tuo primo anno in Serie A. Come ti senti in questi mesi? In alcuni giochi abbiamo visto buone cose, in altri no. Cosa ne pensi del tuo livello in Serie A?
«Non è stata una stagione facile. L’adattamento non è stato facile, non è stata la migliore. Ma ho avuto il supporto di tutti, del club, della mia famiglia. Ho preso il tempo per adattarmi. Da qualche settimana, mi sento molto meglio rispetto all’inizio. Ora so un po’ come funziona la Serie A, come è la squadra, come è la nuova città, la nuova vita. Sono contento di aver segnato il mio primo gol. Dopo la partita di oggi, ho visto che volevo aiutare la squadra. Ho visto alcuni buoni momenti, altri meno. Vedrò di più nei prossimi giochi».

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione e per la Juventus dopo questa vittoria?
«Per me l’obiettivo è sentirmi bene. Adattarmi al meglio. Ora mi sento molto meglio. Aiutare la squadra ogni minuto, ogni partita che posso giocare. E, sicuramente, per la squadra, è vincere le partite. Negli ultimi giochi abbiamo fatto bene. Abbiamo dimostrato che ora abbiamo qualcosa di diverso. Tutti si sentono bene. Con il nuovo allenatore, con tutto ciò che abbiamo ora. Ora tutto è nelle nostre mani. Abbiamo l’ultimo gioco prima di finire l’anno. Dobbiamo dare tutto come abbiamo fatto negli ultimi giochi. E dopo ogni partita dobbiamo stare al 100%. Vincere ogni partita. Provare a convincere tutti. Il mio obiettivo è stare meglio e diventare sempre più bravo».