Pisa, Corrado: "Gasperini ha trasferito le sue metodologie a Roma, ma l'Arena Garibaldi non è facile per nessuno"

Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, parla ai microfoni di Sky all'antivigilia della sfida alla Roma: "È chiaro che il presidente di una squadra si aspetta un esordio di personalità, l'avevo detto anche prima della partita: dobbiamo imprigionare le emozioni di chi non è stato in Serie A e liberare le nostre qualità. Siamo stati bravi a incanalare bene la partita, poi l'Atalanta è venuta fuori e ha fatto venir fuori tutte le proprie qualità. Fare un punto a Bergamo è tanta cosa".

Contro la Roma sarà dura ripetersi.
"Lo dovremo fare: la Roma ha dato tantissimo all'Atalanta, rendendola una squadra importante a livello europeo. Gasperini ha trasferito le sue metodologie a Roma, sabato ho visto la partita in tv e ho visto una bella squadra. Ma l'Arena Garibaldi non è mai un campo facile per nessuno".

Quali innesti potrebbero esserci da qui a lunedì?
"Per noi la prima o l'ultima settimana di mercato non sono diverse, noi non improvvisiamo ma programmiamo. Abbiamo inserito l'ossatura di quella che potrebbe essere la squadra del futuro e poi abbiamo continuato. I saldi dell'ultima ora non ci riguardano, ci sono semplicemente trattative più lunghe. Cuadrado, Nzola saranno i tutor della nostra squadra giovane. Albiol ci potrebbe fare da chioccia a una difesa fatta da 2004, 2005, 2006 e 2008. Alcuni giocatori li dovremo recuperare, come Lusuardi e Vural, può darsi che si riesca a convincere Albiol".

Il pensiero torna alla vostra prima stagione?
"Effettivamente dopo aver cavalcato tanti campi polverosi, oggi trovarci qui al cospetto di una Serie A che diventa sempre più importante e competitiva. Speriamo di dimostrarci al livello delle squadre del nostro livello".