Iachini: "Non fidiamoci delle assenze della Roma, a Borisov i giallorossi potevano vincere"
Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Giuseppe Iachini, tecnico del Palermo:
“Non ho mai avvertito situazioni particolari, con Zamparini ci siamo sempre parlati. All’inizio di questa stagione abbiamo avuto qualche vicissitudine negativa, ma siamo sempre stati d’accordo su quello che bisogna e si deve fare. Vogliamo portare avanti il nostro progetto e far crescere i giovani. Dopo lo sosta abbiamo avuto problemi fisici e non abbiamo potuto dare continuità. Ci manca qualche punticino anche a causa di episodi sfortunati, abbiamo fatto due autogol e preso qualche traversa o palo. Dobbiamo lavorare e andar dentro con convinzione per far girare la ruota dalla nostra parte. Mercato a gennaio? Quando il presidente e Gerolin hanno provato a prendere determinati giocatori, tali operazioni non sono andate in porto. Vedremo più avanti cosa succederà, ma adesso conta solo guardare al presente e provare a fare risultati positivi, con il lavoro riusciremo a risalire. Roma? Non è un avversario facile perché è una squadra senza punti di riferimento e ha grande qualità. Lavora con Garcia da qualche anno ed è doveroso ricordare che negli ultimi due anni è arrivata seconda: i giallorossi si sono rinforzati molto. Salah, Gervinho e Iago Falque possono determinare una giocata vincente in un fazzoletto, serve togliere tempo e spazio. Non fidiamoci delle assenze. Vazquez? Franco è un giocatore che in fase di possesso palla può creare superiorità numerica, dobbiamo essere bravi a muoverci meglio, dato che abbiamo sbagliato diversi movimenti nelle ultime gare. Dobbiamo andare a migliorare il palleggio nella qualità della gestione della palla per poter sorprendere l’avversario. Roma stanca? I giallorossi hanno avuto episodi sfortunati, ma nonostante lo 0-3 hanno reagito e se ci fosse stato qualche altro minuto di partita avrebbero potuto addirittura vincere. Hanno qualità da vendere. Maresca o Brugman in cabina di regia domani? Dobbiamo muoverci con i tempi giusti per far giocare tutta la squadra al meglio. Valuterò. Perché fuori Maresca? In questo momento e in questa prima fase non ha giocato perché ha vissuto una prima parte di ritiro particolare e poi si è reinserito dal punto di vista tecnico. È un giocatore che riteniamo importante sia per il gruppo che per la squadra, ci potrà dare una grande mano. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, bisogna valutare prima l’avversario e se conviene sfruttarlo subito o a partita in corso. Nel complesso, sia come impegno che come prestazione, non abbiamo fatto male: abbiamo pagato dazio in alcune circostanze sfortunate. Ci sono state delle piccole sbavature difensive e siamo stati puniti oltre i nostri demeriti. Dobbiamo stare più attenti per mettere a posto tutti i tasselli al più presto. Gilardino fuori condizione? Sta lavorando con noi per portarlo al più presto ad una condizione ottimale senza rischiare infortuni. Deve crescere ancora di più sotto l’aspetto fisico e ci auguriamo che ci possa aiutare durante l’arco della stagione: bisogna aiutarlo affinché possa recuperare in fretta. Ogni settimana valutiamo se schierarlo dal primo minuto o a gara in corso. Lazaar? Può giocare in entrambi i moduli: gli impegni con le rispettive Nazionali si fanno sentire, i viaggi e la diversa tipologia di lavoro ci ha riportato alcuni giocatori acciaccati. È chiaro che c’è stato qualche ragazzo che ha avuto alcuni problemi. Gonzalez? Vedremo come rientrerà dopo gli impegni con la sua Nazionale…”, le sue parole riportate da mediagol.it.