Chinaglia: "La Roma vorrebbe giocare come il Barça ma non ne ha gli interpreti"
Queste le parole di Giorgio Chinaglia, ex attaccante della Lazio a Radio Sei a 10 giorni dal derby: "Era motivo di orgoglio fare gol alla Roma, quando segni alla Roma è il massimo. Il derby è sempre stato un match importante, come adesso. A volte fai delle cose nell’ambito sportivo che la gente però tramuta in qualcosa di diverso. Si tratta solo di aver vinto contro la tua rivale e basta. Cinque sconfitte sono tante, credo sia arrivato il momento di vincere, quest’anno si può fare anche se nel derby non c’è mai un favorito, è sempre una partita difficile. Klose e Cisse sono fortissimi, il tedesco sta andando meglio perché Cisse viene da due infortuni gravissimi, già è tanto che riesca ancora a giocare. Spero che entrambi diventino importanti anche nel derby. Sono giocatori che possono fare la differenza ma bisogna vedere come stanno fisicamente e mentalmente. La Roma prova a fare questo nuovo tipo di gioco, simile al Barcellona ma sinceramente non ha i giocatori adatti per riuscirci. È comunque una bella scommessa per Luis Enrique.
Devi pressare alto, devi rendergli la vita difficile, in primis con Klose e Cisse. Non li devi far venire fuori dalla loro metà campo. Io credo che le parole servano a poco. A noi bastava guardarci negli occhi, i fatti li devi fare sul campo, devi entrare concentrato e con la voglia di vincere. E’ normale che poi può succedere di tutto, lo può vincere chiunque e lo può decidere chiunque. Io spero che lo decidano i nostri".