Bologna, Italiano: "Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire, ma sono contento della tenuta dei giocatori. Immobile? Mi dispiace perché ha una voglia incredibile""

Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky al termine del match contro la Roma. Queste le sue parole:

Sulla partita e sull'errore di Lucumì.
"Per la prima mezz'ora bene loro, noi non riuscivamo a trovare una traccia di passaggio, poi pian pianino siamo venuti fuori anche noi, abbiamo trovato qualche linea importante, però sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire, non avevamo fatto benissimo nell'ultima gara di pre campionato, ma oggi sulla tenuta sono contento, dobbiamo crescere sulla qualità con la palla, perché poi abbiamo cercato di creare qualche situazione pericolosa e dai, è la prima di campionato, ci rifaremo".

Sul mercato ancora in corso.
"Non so chi vuole questo mercato aperto durante il campionato, per me è follia pura.  C'è gente che la mattina prima delle partite sta al telefono con i procuratori perché non ha voglia di giocare, vuole andare via, viene in campo a fare allenamento non concentrata. Questo mercato va chiuso prima delle partite ufficiali del campionato, secondo me è pura follia".

Come sta Immobile?
"Mi dispiace perché ha una voglia e un entusiasmo incredibile. L'ho visto un po' strano, ritornare nello stadio dove ha fatto la storia, dove è diventato un campione. L'ho visto teso, l'ho visto sui primi due palloni, gli avevo detto che se avessi avuto la capacità  di toglierti dopo i primi 6' minuti non sarebbe fatto male, chiaramente è una battuta, non è una cosa gravissima, secondo me si è stirato sul retto femorale e recupererà, ha voglia, spirito, spunto, ha fatto un ritiro strepitoso. Non so da dove possa essere arrivato questo problema, ma lo recupereremo".

Forse a centrocampo avete sofferto di più.
"Sì, è stato così la prima mezz'ora, loro uomo su uomo e sulle seconde palle che se non sei veloce a recuperarle loro ti superano. Noi siamo stati poco presenti anche sotto l'aspetto del contrasto corpo a corpo. Pensavo peggio, ma giocavamo comunque contro una squadra che giocava  davanti a 70 mila persone. Avevamo fuori tanta gente, recupereremo sotto l'aspetto fisico Bernardeschi. Se riusciamo a fare come lo scorso anno e riuscire a venire fuori dopo qualche settimana ce la giochiamo con tutti".

Tornando sulla questione mercato.
"Io sentendo i miei colleghi penso che la pensino così quasi tutti, continuando così viene una cosa che non esiste, passi mesi a preparare la squadra e arrivi al momento di giocare e ci sono giocatori con la spina staccata. Se volete mi metto lì davanti a battagliare su questa situazione, secondo me non è giusto anche per l'allenatore".

Italiano a DAZN

Cosa è mancato oggi? 
"Siamo partiti con poca qualità, soprattutto quando la palla era al nostro portiere. Poi siamo cresciuti, soprattutto con Lucas (Castr, ndr). Siamo riusciti a creare 3-4 soluzioni, siamo cresciuti nel mettere piede nella metà campo della Roma e qualche situazione l'abbiamo creata. Dopo l'ultima amichevole pensavo avessimo anche qualche problemino di tenuta, invece siamo stati dentro al campo. Abbiamo dato battaglia ad una squadra forte che qui farà male a tante squadre. Dobbiamo cercare di crescere. Dobbiamo avere più qualità quando abbiamo la palla e cercare di essere più attenti quando abbiamo quelle 4-5 situazioni perché oggi potevamo fare gol".

Come sta Immobile?
"Lo avevo visto un po' strano nei primi due scatti e infatti ho chiesto alla panchina cosa potesse avere. Infatti poi in quello scatto si è fatto male al quadricipite. Speriamo non sia un qualcosa di molto grave, mi dispiace perché Ciro è arrivato con molto entusiasmo. È un po' preoccupato ma non mi sembra una roba pesante, quindi lo aspetteremo".

Ha avuto un'idea del Bologna che vorrebbe vedere in campo? 
"No, oggi arrivavamo con Ferguson e Bernardeschi aggregati da due giorni, con qualche acciacco di troppo e qualche problemino. Confermo quanto detto in conferenza: inizieranno partite su partite e vedo i ragazzi tutti concentrati e attenti. Quelli che sono entrati mi sono piaciuti oggi. A parte i primi venti minuti siamo stati in partita e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Abbiamo cercato di superare in verticale la pressione forte della Roma. Non c'è nessun problema, vedo i ragazzi con gli occhi giusti, con lo spirito giusto. Siamo partiti male dal punto di vista del risultato ma è lunga e sono convinto ci rifaremo".

L'idea che Lucumí possa andare via la preoccupa? 
"Su Jhon non dico nulla. Volevamo un esterno basso ed è arrivato Zortea, volevamo un esterno alto ed è arrivato Rowe. Secondo me abbiamo aggiunto qualità, per il resto il mercato è sempre imprevedibile, negli ultimi giorni può accadere qualsiasi cosa. Oggi abbiamo avuto degli imprevisti ma sono sicuro la società starà alla finestra. Vederemo quello che accadrà".

Italiano in conferenza stampa.

Nel primo tempo tante difficoltà. Come ha visto la squadra nei 90 minuti. Infortunati?
"Hai detto bene, mezz'ora dove loro spinti dall'entusiasmo sapevamo di dover soffrire. Poi abbiamo preso le misure, nel secondo tempo meglio. Abbiamo perso per uno svarione. Devo dire, ero preoccupato, invece abbiamo tenuto bene la botta: ci riprenderemo, dobbiamo aggiungere più pulizia nella manovra e crescere di condizioni. C'è tempo. Mi dispiace per Immobile: era teso prima della gara, gli ho fatto una battuta sul fatto che lo avrei dovuto togliere a inizio gara. Lo aspetteremo. Casale ha sentito un crampo: aspettiamo anche lui. Succede, va messo in conto".

Inizia una nuova stagione.
"Ci portiamo qualcosina a casa: ho ritrovato la voglia e la generosità in campo. Dobbiamo crescere nel portare il pallone, possiamo essere diversi da quel che si è visto stasera. Mettiamo tutto ciò dentro ai nuovi arrivati: tanta gente deve essere inserita e lo faremo, ma loro devono dare disponibilità. Ci riprenderemo".

Lucumi è stato influenzato dal mercato?
"Non parlo delle situazioni, c'è tempo per preparare le gare. Non vedo perché gli allenatori debbano avere queste difficoltà: è una follia totale, ma non si può risolvere. Qualcuna perderà punti, altri avranno difficoltà nel presentare giocatori concentrati sul campo. Amen".