Roma – Livorno 1927: la storia ha inizio, nasce il mito dell'A. S. Roma

18.01.2014 10:00 di  Massimiliano Spalluto   vedi letture
Roma – Livorno 1927: la storia ha inizio, nasce il mito dell'A. S. Roma
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Estate 1927, la storica fusione di Alba, Roman e Fortitudo porta alla nascita dell'A. S. Roma. Il primo impegno ufficiale in un campionato nazionale non ancora a girone unico vedeva la nuova compagine capitolina opposta agli amaranto del Livorno. Oltre diecimila sportivi romani si riunirono per seguire l'avvenimento. Le cronache di quel giorno riportano disagi degli appassionati per raggiungere il luogo della contesa: tram stracolmi partivano da Piazza San Giovanni e ci fu chi decise di raggiungere lo stadio a piedi. Dopo i quattro chilometri di marcia per arrivare all'impianto sportivo del Motovelodromo Appio in via Cessati Spiriti, un singolare incidente allungò di circa un'ora l'attesa della gara: il campo di gioco in terra battuta aveva bisogno di essere un po' ammorbidito e si decise di bagnare il terreno per renderlo più adatto alla competizione. L'impiego di un' autobotte per questo scopo, però, finì per creare uno strato di fango che intrappolò lo stesso mezzo. Solo l'intervento dei Vigili del fuoco permise la rimozione del veicolo consentendo alle due squadre di potersi affrontare. La partita si mise subito sul binario giusto per i padroni di casa. Dopo poco più di un quarto d'ora Mario Magnozzi, attaccante degli amaranto, si scontrò con “Bibbitone” Attilio Mattei e si fece male, uscendo di scena. Il Livorno si chiuse in difesa e nel secondo tempo capitolò sotto i costanti attacchi dei giallorossi. Primo gol ufficiale nella storia della neonata società giallorossa venne messo a segno da Luigi Ziroli al 58°, risolvendo una delle tante mischie createsi nell'area toscana. Il raddoppio che mise al sicuro il risultato fu realizzato al 78° da Cesare Augusto Fasanelli con una conclusione ravvicinata dopo uno scambio con Ziroli. Primo capitano romanista fu Attilio Ferraris; l'unico a non appartenere in precedenza ad una delle società unite nella storica fusione era il centravanti Mario Bussich, acquistato dalla Triestina.

Prima gara ufficiale del torneo 1927 – '28, era il 25 settembre 1927.

 

LA GARA La Roma in campo con: Rapetti, Mattei, Corbyons, Ferraris IV, Degni, Rovida, Ziroli, Fasanelli, Bussich, Cappa, Chini. Risponde il Livorno con: Lipizer, Innocenti, Parolini, Bandini, Caimmi, Girardi, Ceccherini, Scioscia, Pignatelli, Magnozzi, Baldi. Direttore di gara il signor Gama di Milano. Nel primo tempo da rilevare l'infortunio di Magnozzi a seguito di uno scontro di gioco con Mattei. L'attaccante amaranto è costretto ad abbandonare il campo. Inizia la ripresa ed al 13° i padroni di casa riescono finalmente a far breccia nel muro livornese. Ziroli colpisce in area risolvendo una mischia e siglando la prima storica rete dell'A. S. Roma, 1-0. I giallorossi dominano ed al 33° chiudono l'incontro. È Fasanelli a mettere in rete dopo un'azione combinata con Ziroli, 2-0 il risultato finale.