Ristorazione, moda e tanto altro: ecco come i calciatori investono i loro soldi

22.12.2010 13:03 di  Eleonora Ciampichetti   vedi letture
Fonte: sky.it
Ristorazione, moda e tanto altro: ecco come i calciatori investono i loro soldi
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non c'è da stupirsi se dietro ad una catena di ristoranti, o un brand di abbigliamento si celi il nome di qualche calciatore famoso di Serie A. Complici gli ingaggi sempre più alti, sono molti i Campioni azzurri che decidono di investire in settori lontani anni luce dal calcio. Insomma, le finanze si spostano dal terreno di gioco a quello dell'imprenditoria con estrema facilità.

Nell'ambito della ristorazione spicca il nome di Gennaro Gattuso che, oltre a possedere l'azienda di famiglia-la Gattuso srl- che a Corigliano Calabro si occupa di vivai ittici, ha da poco aperto una pescheria a Gallarate. Anche Andrea Pirlo, suo compagno di squadra, si è calato in questa realtà, producendo vini nella zona del Bresciano. Stesso discorso vale per Fabio Cannavaro che partecipa al capitale de La Fattoria Gaia ad Aversa, un'azienda di mozzarelle di bufala campane. Non solo. L'ex capitano azzurro non è nuovo nel settore; da anni, infatti, investe in catene di ristorazione come Rossopomodoro e Regina Margherita.

Non hanno saputo resistere al "fascino" dei locali pubblici anche Domenico Morfeo, proprietario ai tempi in cui giocava al Parma di un ristorante, ma anche Abbiati, Maldini, Vieri, e Del Piero che ha però ben presto chiuso questa esperienza liquidando la sua azienda Dolcesalato srlKaladze, invece, è tuttora socio del famoso ristorante Giannino di Milano, oltre ad aver aperto una holding finanziaria per facilitare gli investimenti nella Georgia, il suo paese di origine.

Anche la balneazione ha fatto "gola" ad alcuni calciatori come Luca Toni, Cristiano Doni e Nicola Santoni, ex portiere di Palermo e Bari; i tre sono soci de I Figli del Sole, uno stabilimento a Cervia.

Non si può poi, dimenticare il settore della moda, nel quale hanno fatto da apripiste Paolo Maldini e Bobo Vieri, che commercializzano dal 2002 il noto marchio Sweet Years; un successo, questo, indiscutibile che ha convinto Vieri a proseguire l'avventura con Cristian Brocchi fondando la linea Baci & abbracci.