Hellas Verona-Roma - I duelli del match

Con la Juventus volata a +10 dopo la vittoria nell'anticipo contro l'Atalanta, diventa cruciale per la Roma di Garcia l'insidiosa trasferta di Verona contro l'Hellas di Mandorlini, per alimentare i sogni scudetto in vista dello scontro diretto del prossimo 2 marzo. 

VoceGiallorossa.it, come di consueto, vi propone i duelli che decideranno il match.

ASTORI/TONI - Abbattuta lo scorso dicembre la soglia dei 300 gol realizzati da professionista (cinque dei quali siglati in maglia giallorossa), si prospetta una domenica di fuoco per il difensore centrale romanista, che davanti si troverà uno dei bomber più prolifici del nostro campionato, quel Luca Toni che a Verona ha trovato l'elisir della seconda giovinezza, forte delle 20 reti realizzate la scorsa stagione e delle 9 in quella in corso. Forte fisicamente e dotato di un colpo di testa mortifero, l'ex Cagliari dovrà necessariamente controllare a vista l'attaccante degli scaligeri, impedendo il più possibile ai suoi compagni di squadra di servirlo, per l'innata capacità del 37enne di tramutare in rete qualsiasi pallone giunto dalle sue parti, nonostante alla Roma abbia segnato in carriera solo 3 reti, di cui l'ultima nella stagione 2005/2006, con la maglia della Fiorentina. 

DE ROSSI/TACHTSIDIS - Il dualismo tra i due, imposto da Zeman due stagioni fa e risolto alla fine a favore del centrocampista di Ostia, ha tenuto banco nella Capitale per l'intera durata dell'avventura del tecnico boemo sulla panchina giallorossa, Tornato alla corte di Mandorlini la scorsa estate, il quale lo lanciò proprio con la maglia del Verona in Serie B, il numero 77 ha voglia di rivalsa contro la propria ex squadra e nel corso dell'anno ha dimostrato di aver ritrovato quella brillantezza che lo aveva portato ad attirare le attenzioni di un club come la Roma. Dotato di buona tecnica e di un pericolosissimo piede sinistro, non andranno sottovalutate le qualità di Tachtsidis, i cui tempi di costruzione del gioco, in opposizione a quelli di De Rossi, saranno vitali per il controllo della zona mediana del campo.

LJAJIC/MARQUES - Grande escluso dal match di Europa League dello scorso giovedì, torna in campo da titolare l'esterno offensivo serbo, che proprio al Verona ha siglato la sua prima rete con la maglia giallorossa. Miglior marcatore stagionale dei suoi, il numero 8 ha trovato quest'anno quella continuità di rendimento assente in passato e ha tutte le carte in regola per continuare il momento positivo e arrivare in doppia cifra. Di fronte si troverà sicuramente Rafael Marques, complice la non perfetta forma fisica dei suoi due compagni di reparto, Moras e Marquez, con cui nelle 7 partite da lui disputate al Bentegodi, i padroni di casa hanno subito fino ad ora 10 reti, riuscendo a mantenere inviolata la porta in occasione delle vittorie contro Atalanta e Cagliari.