TUTTE LE REAZIONI POLITICHE ALLE PAROLE DI TOTTI
La risposta di Massimo Garavaglia, senatore della Lega e vicepresidente della commissione Bilancio: "Roma è la città più bella d
Federico Rocca (consigliere Pdl del Comune di Roma e presidente del Roma Club Campidoglio) "Bene ha fatto il capitano della Roma a rivendicare con orgoglio l'amore per questa straordinaria citta'. Ci dispiace che Roma, ritenuta un patrimonio per l'umanita', non goda dello stesso rispetto da parte di alcuni esponenti politici del nostro Paese. Che Roma sia la citta' piu' bella del mondo e' un dato di fatto, oltre che l'unanime pensiero di miliardi di persone. Fortunatamente la nostra citta' vive da tempi non sospetti senza dover chiedere nulla a nessuno. Semmai, beneficiamo oggi di un contributo dello Stato in virtu' del fatto che Roma e' la Capitale di questo Paese". "Negli oltre 2.000 anni di storia della nostra citta'- afferma Rocca- non abbiamo mai avuto bisogno delle grazie o dell'elemosina di qualcuno. Semmai sono proprio alcuni esponenti della Lega Nord a beneficiare dello stipendio che
viene pagato loro dai cittadini della Repubblica italiana. Sterile infine la polemica di alcuni esponenti del Pd della Provincia, che evidentemente lontani dal comune sentire della citta'- conclude il consigliere- non si sono accorti che grazie alle iniziative intraprese Roma e' certamente piu' pulita rispetto al passato. E questo solamente grazie all'impegno del sindaco Alemanno e
dell'Ama".
Roberto Di Giovan Paolo (senatore del PD ): "La Lega si occupi di cose più serie, invece che di Totti e della Roma sostenuta per anni dal grande Sensi. Assicuro a Garavaglia che i cittadini della capitale avrebbero preferito essere governati dalla società di calcio Roma, invece che dal quadrunvirato Berlusconi-Tremonti-Polverini-Alemanno, che manterranno i servizi insufficienti e caricheranno i romani di tasse". Questo è quanto afferma in una nota il senatore del PD Roberto Di Giovan Paolo, segretario della Commissione Affari Europei e dirigente del Partito Democratico nel Lazio, che aggiunge: "Non stupisce che la Lega, avendo la golden share del governo senza staccare la spina, con Garavaglia divaghi, senza sapere che pesci prendere - continua Di Giovan Paolo - Faccio notare che ai tempi della Res pubblica romana, quando l'acqua era un bene pubblico, dalle parti della Lega c'erano già le guerre tra tribù".
Nicola Zingaretti ( Presidente della Provincia di Roma): "Come al solito la Lega - in difficoltà per un federalismo che non decolla e con le Regioni in subbuglio contro la manovra - la butta in caciara e insulta Roma colpendo Francesco Totti. Sbeffeggiando il capitano della Roma, la Lega attacca infatti uno dei simboli di questa città, un campione nello sport e nella vita, un uomo che ha sempre dimostrato grande umiltà e che ha aiutato, spesso senza clamore, le persone in difficoltà. Roba da cartellino rosso per Bossi e la sua cricca". "Quanto poi ai fantomatici 'soldini' per Roma- aggiunge Zingaretti- vorrei ricordare alla Lega che la Finanziaria di quest'anno, durissima per la Capitale e per il Lazio, è invece ricca di 'soldini' per il nord, come ad esempio gli 800mila euro dati alla 'Libera scuola dei popoli padani' che ha fra i soci la moglie di Bossi".
Davide Cavallotto (deputato Lega Nord): "Dispiace vedere un grande campione, qual è stato Francesco Totti, dare sempre maggiori segnali di razzismo e intolleranza verso tutto ciò che è al di fuori del raccordo anulare". Lo osserva in una nota il deputato della Lega Nord, Davide Cavallotto.
"Evidentemente il capitano giallorosso è come la città che rappresenta: continua a specchiarsi nei fasti del passato senza accettare il declino del presente. Ma siccome Totti è un ragazzo di spirito, gli rispondo che aveva ragione Asterix quando diceva che Roma era bella, ma che c'erano troppi romani".
Alemanno (Sindaco di Roma): «Non c'è niente da fare: ha ragione Totti. Li conosco bene gli amici della Lega, quando arrivano a Roma appena eletti deputati, fanno la faccia disgustata e hanno l'atteggiamento diffidente. Poi, nel giro di qualche mese o anno, si innamorano della città e non vorrebbero più andare via anche se ai loro elettori del nord devono continuare a raccontare la favola della Roma brutta e cattiva. È ora di farla finita con queste sfide provinciali». Lo afferma, in una nota, il sindaco di Roma Gianni Alemanno. «C'è una nazione da ricostruire e che - aggiunge - deve dimostrare la propria competitività nei confronti degli altri Paesi e può farlo solo attraverso una Capitale internazionale come Roma».
Paolo Cento (presidente del Roma Club Montecitorio): «Alle battute di verità fatte da Francesco Totti, la Lega nord reagisce come al solito in modo isterico. Roma non è bella per i soldi della Padania, anzi, basta leggere l'ultima manovra economica per capire che la capitale è solo denarizzata dal vento antiromano che la lega impone nel governo e nel parlamento». Lo afferma, in una nota, il presidente del Roma Club Montecitorio Paolo Cento, in merito alle critiche dei leghisti al capitano giallorosso. «Sono talmente accecati dall'ira antiromana che - aggiunge - dimenticano che sempre più di frequente il vento del malaffare scoperchiato dalle inchieste giudiziarie coinvolge il nord mentre la capitale continua ad essere penalizzata. Almeno quando si parla di calcio abbiano la capacità di guardare la verità in faccia»
Marco Pomarici (presidente del Consiglio comunale): «Penso che nemmeno bisognerebbe replicare ad alcuni esponenti della Lega perchè ormai è chiaro il loro intento di cercare la ribalta polemizzando con Roma. Ritengo però doveroso, da cittadino romano e da rappresentante del Consiglio Comunale, precisare che nessun contributo economico è mai giunto dal nord».« Roma è una città splendida - aggiunge - per la sua storia ineguagliabile, per la sua tradizione millenaria e per il lavoro, l'impegno e il decoro di tutti i romani. La Capitale non ha bisogno di alcuna luce riflessa per brillare».
Federico Guidi (consigliere Pdl del Comune di Roma): «Sono francamente stancanti le cicliche polemiche tra chi si scopre nemico e difensore di Roma». «La verità è che Roma dall'alto della sua storia millenaria - aggiunge - è una città unica al mondo, e questo lo dicono non solo i romani ma tutti quegli italiani e stranieri che da sempre corrono a visitarla, auspicando magari di potersi fermare a viverci. Gli stessi parlamentari della Lega Nord che vi risiedono per molti giorni all'anno credo abbiano imparato ad amare e ammirare questa citt… con i suoi pregi e i suoi difetti. Solo dal punto di vista calcistico e per circostanze oggettivamente sfortunate, Roma è stata subordinata negli ultimi anni, ma ci auguriamo che - conclude Guidi - anche grazie a Francesco Totti già dal prossimo campionato si possa colmare questa lacuna»
Luca Gramazio (capogruppo Pdl del Comune di Roma): «Se fossi nei panni di Francesco Totti, e purtroppo non ci sono, o in quelli di ogni romano che si sente offeso dalle dichiarazioni degli esponenti della Lega, mi sentirei di passare oltre, e non dare considerazione a chi utilizza un simbolo della città come capitan Totti per trarre qualche beneficio di carattere mediatico». «Mentre alcuni esponenti del partito di Bossi - aggiunge - sono politici di assoluto livello, altri hanno raggiunto il Parlamento, e quindi la ribalta nazionale, solo attraverso gli insulti a questa città. Nulla da aggiungere, dunque, contro chi sembra vivere in un perenne senso di inferiorità nei confronti della città eterna».
Andrea Ronchi (ministro per le Politiche Europee): «Francesco Totti ha detto una verità sacrosanta: Roma è la città più bella del mondo e ha una storia e una cultura senza pari». «Quanto alla Lega e alle parole dell'amico Calderoli sono sicuro che stesse scherzando, anche se il Carnevale è finito da un pezzo. In ogni caso la Lega farebbe bene a far cessare le critiche a una grande capitale come Roma, critiche che certamente non fanno il bene della nazione»