Sampdoria, Ferrero: "Torreira può andare dove vuole: dare moneta e vedere cammello"

18.03.2018 12:14 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Premium Sport
Sampdoria, Ferrero: "Torreira può andare dove vuole: dare moneta e vedere cammello"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, è intervenuto a Premium Sport:

"Skriniar ceduto a basso prezzo? Non sono un uomo di rimpianti, vado avanti: mai guardare indietro. Ho capito che il calcio è femmina, è bugiardo, è bello come Dio ha fatto Eva e qualcun altro il calcio. Torreira dove va? Dove gli pare, ovviamente dare moneta e vedere cammello. Non ci sono più i dubloni ma i soldoni. Lo vogliono tante squadre, è un fuoriclasse. Ci abbiamo creduto, l'ho preso quando nessuno lo conosceva al Pescara. Dissi a Romei: lo voglio. Lo abbiamo comprato. Nella vita ci vuole anche coraggio e siamo felici. Se è vero che è stato richiesto da Napoli e Inter? Anche altri club esteri importanti, ma non è questo il momento di parlare di mercato. Ora pensiamo all'Inter. La crescita della Sampdoria? Il passo importante è davanti gli occhi di tutti: ho pensato prima di fare le stalle, avendo buoni fantini coi cavalli. Parlo degli spogliatoi, abbiamo tremila ragazzini. Sono ambizioso, fosse per me li terrei tutti, ma i giocatori sono venuti qui perché la Samp è un club di eccellenza, fortunato come il suo presidente, e becca giocatori che poi vanno nei grandissimi club. L'anno scorso ho speso 70 milioni: quello che tolgo metto. Idea di calcio ben precisa? Certo che sì, Vi dico una cosa: quando prendemmo Viviano mi dissero, è bravissimo ma rotto. Non capivo niente, ho parlato con lui dieci minuti e mi ha convinto e non ho sbagliato, perché è un lavoratore e poi para anche i rigori. Richieste per Praet e Linetty? A me chiedono tutti, ma non parlo con nessuno. Sono gli altri che mi chiamano...".