Lazio, Sarri: "Le panchine che ricordi sono quando vinci i derby"

06.12.2023 11:12 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Lazio, Sarri: "Le panchine che ricordi sono quando vinci i derby"
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Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha parlato in conferenza stampa dopo il passaggio del turno in Coppa Italia contro il Genoa. Ecco uno stralcio delle sue parole riprese da lalaziosiamonoi.it:

Situazione infortunati?
"Isaksen è uscito per un risentimento. Patric per un indurimento al polpaccio. La prima impressione dei medici è che non siano lesioni, e che quindi siano infortuni di bassa intensità, e quindi recuperabili velocemente. Gli altri sono in recupero: Zaccagni ha fatto buona parte dell'allenamento con noi questa mattina. Dovrebbe essere recuperabile per almeno uno spezzone di patrita. Casale domani dovrebbe rientrare in gruppo, Romagnoli no. Ha l'ultimo controllo giovedì. Luis Alberto oggi stava molto meglio, gli esami hanno escluso lesioni. Si spera di recuperare anche lui".

Cosa è successo con Vecino? C'è margine di recupero?
"Vecino è un normale episodio da spogliatoio che può succedere, neanche particolarmente clamoroso. La società ha preso una decisione e io ero d'accordo. Non so se è qualcosa che si può rimarginare, credo ci sia la possibilità. Ma la società l'ho vista molto decisa su questa situazione".

Rovella che margini di miglioramento ha? Panchina iconica alla Lazio?
"Le panchine che ricordi sono quando vinci i derby. È più importante delle vittorie nelle partite in Champions. Rovella può crescere molto, va troppo spesso a prendere la palla chiuso, e questo lo costringe a non sapere se è aggredito o meno e a giocarla dietro o in orizzontale. Visto che ha una bellissima capacità di smarcamento, ora deve imparare un po' ad aprirsi in ricezione. Il problema del palleggio che abbiamo avuto con il Cagliari, e in parte anche questa sera, è la mancanza di verticalizzazione quando le squadre si aprono".