FIGC, Gravina dopo la riunione con la Commissione medica: "Dovremo farci trovare pronti per una graduale ripartenza"
Come riportato dal sito ufficiale della FIGC, si è tenuta oggi in videoconferenza la riunione della Commissione medica federale per l'analisi e la definizione di un protocollo di garanzia per il mondo del calcio in merito alla ripresa dell'attività sportiva. Queste le dichiarazioni a riguardo del presidente Gabriele Gravina:
“Se e quando dovessimo avere luce verde per una graduale ripartenza, il mondo del calcio si deve far trovare pronto. È questo lo scopo del lavoro svolto dalla nostra Commissione medica e, a tal proposito, ringrazio tutti gli esperti che hanno aderito al nostro invito. Per il ruolo che il calcio ricopre nella società civile italiana, sono convinto che potremo dare un contributo importante a tutto il Paese”.
La bozza presentata in Commissione per il settore professionistico indica le modalità con le quali formare il "gruppo squadra", ossia seguire clinicamente i componenti della rosa (calciatori, allenatori, medici, fisioterapisti, magazzinieri, etc.) e quali esami diagnostici effettuare a cura del medico sociale e del medico di squadra (test molecolari, test sierologici, esami del sangue generali, etc.).
Tutte queste indicazioni si estendono al "gruppo arbitri", considerati alla stregua dei calciatori delle singole squadre.
Nel confronto, inoltre, è emersa come raccomandazione che nella prima fase il "gruppo squadra" sia raccolto in un luogo "chiuso" (come centri sportivi, di allenamento e simili), ovviamente sanificato e rispettoso di tutte le norme igieniche-comportamentali, anche per coloro che non appartengono al gruppo ristretto.