TRIGORIA - Conferenza accordo Roma-Lyoness. Fienga: "Lavoriamo anche per il main sponsor". Moretti: "Il progetto della società è la chiave della partnership"

29.11.2017 10:59 di Veronica Sgaramella   vedi letture
TRIGORIA - Conferenza accordo Roma-Lyoness. Fienga: "Lavoriamo anche per il main sponsor". Moretti: "Il progetto della società è la chiave della partnership"
© foto di Vocegiallorossa.it

Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del nuovo accordo di partnership tra il Club e Lyoness.Vocegiallorossa.it vi ha offerto tutti i contributi del caso. Introduzione a Guido Fienga dirigente AS Roma: "Siamo molto contenti di annunciare questo nuovo accordo. Uno dei nostri obiettivi è quello di aiutare i nostri tifosi che potranno accedere a una serie di sconti e potranno contribuire a Roma Cares con l’1% dei loro acquisti".

Edoardo Moretti, amministratore delegato Lyoness
“La nostra è una piattaforma aperta di piccole e medie imprese e di grandi imprese a livello mondiale. Siamo lieti che la Roma ci abbia dato questa opportunità. Un link è già attivo e ci sono due opzione pre-selezionate, di nuovo grazie alla Roma per averci dato questa chance. Gli appassionati della squadra giallorossa avranno l’opportunità di contribuire alla creazione dell’AS Roma Cashback Card, votando la card che il tifoso stesso preferirà. La card in questione sarà gratuita, varrà in 47 nazioni e 5 continenti. Anche noi come gruppo abbiamo una fondazione che ha già finanziato una decina di progetti ed è importante questo principio interessato alle attività benefiche. Ringrazio per la fiducia data a questo progetto. Cashback World è una piattaforma che fornisce vantaggi in cashback.Tramite la card i tifosi potranno avere più di un biglietto gratuito, ci auguriamo che ne siano lieti. La Roma ha una grandissima tradizione e una grandissima storia e ora ha anche un progetto molto ambizioso: questa è la chiave per scegliere una partnership. Anche noi ci sentiamo parte del nuovo progetto di questa società. La chiave per scegliere un accordo è appunto trovare una società con un grande prospetto. Il tifoso avrà a disposizione una app brandizzata, a seconda della categorie merceologiche saprà quanto riavrà indietro dell'importo accumulato, ogni lunedì. Ci saranno anche altri vantaggi".

Parola a Guido Fienga, dirigente AS Roma
La
ricerca del main sponsor?
"Sicuramente rimane una delle nostre priorità, stiamo cercando partner a tutti i livelli per la Roma, stiamo negoziando con altri brand per sviluppare il progetto Roma. Questi sono i primi segnali di risultato e sono incoraggianti. Speriamo di essere sulla strada giusta per completare il nostro gruppo di partner. L'accordo di oggi ribadisce la filosofia della Roma: cerchiamo una crescita di tutta la comunità, dando vantaggi ai tifosi, con dei programmi studiati appositamente per loro dai partner che scegliamo".

Quanto è importante fare accordi a livello economico?
"Posso confermare che contribuiscono in maniera significativa a sviluppare quello che è il progetto Roma del quale stiamo parlando. Siamo in prima linea anche altrove e la parte commerciale sta crescendo molto, speriamo che cresca di più, in modo da finalizzare alcune attività che abbiamo in mente da tempo".

Si temporeggia per il main sponsor finché non viene confermato lo Stadio?
"Non abbiamo voglia di temporeggiare. Il tema dello stadio è un tema presente e rientra nel progetto da tempo. Stiamo parlando con diversi importanti soggetti, ce n'è più di uno, il brand della Roma oggi offre uno standard superiore degli altri presenti sul mercato, questo anche grazie alla crescita ottenuta coi social media. Negli ultimi 5 anni siamo sempre stati presenti in Europa, la crescita ha permesso di dare più visibilità a questo nostro brand e di conseguenza ai partner che ci scelgono".

Dove trovate più riscontri social?
"In tutto il mondo, stanno crescendo comunità impensabili inizialmente, dall'America all'Indonesia. La Roma è la società che ha registrato la crescita maggiore a livello di social media e non lo diciamo noi. Alcuni risultati raggiunti sono stati notevoli, come i video su Facebook, ma non solo nel caso dell'addio di Totti".