Roma-Milan 1-2 - Top & Flop
TOP
BIG ASPETTATIVE - Presentato davanti al suo nuovo pubblico prima del match, entra in maniera molto positiva. Per poco non trova il gol con un tiro di destro. Eccede in generosità e si rimedia un giallo, magari anche inopportuno. Però con Lukaku in campo la Roma è decisamente un'altra squadra.
LA SOLITUDINE DI BELOTTI - Il gallo è in forma e lo dimostra perché riesce a fare più di quanto la squadra gli permette di fare. Nel primo tempo viene a prendersi il pallone nella sua metà campo, si gira, e punta dritto per dritto la porta avversaria, solo vs tutti. Con Lukaku dimostra subito una buona intesa. È, tra l'altro, alla seconda espulsione rimediata da questo inizio campionato.
BUONI INGRESSI - Di Spinazzola che trova il gol, Pagano che dà dinamismo e buone geometrie.
FLOP
COME DA PRONOSTICO MA FA MALE - Vedere la Roma con appena 1 punto dopo le prime tre giornate di campionato. Una sosta che servirà per recuperare energie mentali e fisiche dopo questo inizio terribile. Una sosta che aprirà tante polemiche.
UNO ALLA VOLTA - Sanches post Roma-Salernitana, Dybala nella gara contro l'Hellas, Aouar contro il Milan. Già è complicato così, figuriamoci se ogni settimana si perde un uomo per infortunio.
TABELLINA DEL DUE - Quella che era la forza della Roma della passata stagione, la difesa, ha subito 6 gol in tre giornate, marcature equamente divise per partita. In sintesi, i giallorossi hanno preso 2 gol a partita, troppi per far punti in Serie A.
PAREDES/CRISTANTE - Mourinho sta giocando con Paredes perno di centrocampo e Cristante mezz'ala, il risultato è che Paredes non fa filtro quanto Cristante e non crea gioco a sufficienza per giustificare la sua titolarità e Cristante è un pesce fuor d'acqua da mezz'ala.
IL PRIMO AL MINUTO 83 - Partite del genere la Roma era solita sbloccarle con i calci piazzati, invece una squadra in balia del Milan, ottiene il primo calcio d'angolo al minuto 83, un segno di come sia andato il match.