Roma-Hellas Verona 3-0 - Top & Flop
TOP
3 IS THE MAGIC NUMBER - 3 punti, 3 gol e si ritrova un po' d'entusiasmo che spegne qualche prematura polemica nei confronti di mister e squadra. A rispondere sul campo son proprio i due protagonisti più discussi della settimana. Di Francesco che vara una Roma dinamica e Dzeko che si conferma padrone dell'Olimpico.
UN RADJA DI SOLE - Dopo i due gol divorati da Dzeko e il nubrifragio che si era abbattuto sullo stadio Olimpico è servito il gol di Nainggolan a trasformare la pioggia, da precipitazione atmosferica, a gol giallorossi.
IL RITORNO DEL (FLO)RE - Dopo l'amichevole contro la Chapecoense, arriva quello in campionato. Come se non fosse mai stato fermo quasi un anno, il numero 24 giallorosso trascina la squadra ed è il padrone della fascia destra. Partita impreziosita dall'assist per il primo gol di Dzeko.
CATENA DI DESTRA/KOLAROV - La Roma vince il match sulle fasce. Nel primo tempo sull'out di destra con la catena Pellegrini-Ünder-Florenzi: un gol e l'espulsione per doppia ammonizione per Souprayen. Nel secondo tempo è Kolarov a salire in cattedra: risultato totale, due gol, grazie a due assist dei terzini.
CENGIZ-KEAN - Da una parte il debutto dal primo minuto di Ünder, dall'altra il primo Millennial a segnare in Serie A, con la maglia della Juventus la scorsa stagione. Un duello stravinto dal fantasista turco. Qualità, velocità, una traversa colpita col destro, il suo piede debole, e tanta fiducia acquisita dopo la bella prestazione.
DZEK9 - Tre gare all'Olimpico, tre gol. Dopo essere stato protagonista dopo le dichiarazioni post Atletico Madrid, segna una doppietta, proprio nella sera in cui gli viene consegnato il premio per la vittoria della classifica cannonieri della scorsa stagione.
NON SI PASSA - Quattro partite ufficiali, 336' in cui la porta di Alisson è rimasta inviolata. Eccetto gli ultimi 24' contro l'Inter, una gara che definire sfortunata è limitativo, la Roma si conferma, statistiche alla mano, solida in difesa.
FLOP
IL SOLITO PALO - Non poteva mancare il solito palo nelle partite della Roma. Stavolta è l'incrocio della porta sotto la Curva Nord a negare la gioca del gol a Ünder.
NERVOSISMO - Dopo una gara senza storia come quella contro l'Hellas, dove Di Francesco è riuscito a ottenere 3 punti importanti e a far giocare chi fin'ora non aveva avuto tante occasioni, l'episodio della lite tra Gerson e Peres, quando era soltanto il momento di festaggiare coi propri tifosi, è stato un qualcosa di assolutamente evitabile.