Si è tenuta la seconda edizione dell'AS Roma Business Summit

05.03.2024 14:31 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Si è tenuta la seconda edizione dell'AS Roma Business Summit
© foto di Luca d'Alessandro

Ecco quanto comunicato dalla Roma.

Trecento partecipanti, una tavola rotonda con prestigiosi club europei e un interessante business show pomeridiano su inclusione, leadership e mental coaching. 

La seconda edizione dell’AS Roma Business Summit 2024 si è aperta alle 9 del 28 febbraio nella splendida cornice dello Stadio Olimpico, con il discorso di benvenuto a tutti i partecipanti da parte di Michael Wandell, Chief Commercial & Brand Officer dell’AS Roma. Parola d’ordine del giorno: networking.

Nell’arco della mattinata, circa 300 partecipanti hanno potuto interloquire fra loro grazie ai Business Speed Date prenotati in fase d’iscrizione. Quasi cento i tavoli a disposizione per effettuare colloqui one-to-one e stringere nuovi accordi tra aziende. Poi, per quelle che ne avevano fatto richiesta, il “Meet AS Roma” è stato un utile momento di incontro con i dipartimenti strategici del Club giallorosso per presentare i propri prodotti e servizi.

Anche quest’anno, in maniera più ampia e dal taglio di maggior prestigio, si è svolto l’“International Business Club Meeting“, una tavola rotonda guidata dai rappresentanti del Club con la partecipazione delle corrispettive realtà premium di altri importanti player nel settore calcistico come FIGC, FC Bayern Monaco, Newcastle UFC, Everton FC, ACF Fiorentina, Braga FC e Valencia CF. Un’occasione di confronto e brainstorming con la prospettiva di consolidare la rete internazionale di Business Club

Nel pomeriggio, dopo che le aziende hanno svolto il tour dell’Olimpico, spazio alla terza edizione dei Business Club Awards, con la premiazione delle aziende che fanno parte del network che si sono contraddistinte all’interno della community per vari meriti durante l’arco di questa stagione.

Infine lo “Snack Summit”, il business show pomeridiano diviso in tre panel in collaborazione con “Social Football Summit”, dove si è parlato di inclusione, leadership e mental coaching insieme a esperti del settore e personaggi del mondo sportivo.