Roma Femminile, Rossettini: "C'è tanta disponibilità, voglia di non mollare e cattiveria nei contrasti"

L'allenatore della Roma Femminile, Luca Rossettini, ha parlato al termine della vittoria contro il Parma.
Avete iniziato a 3 in difesa per poi tornare a 4 e la squadra è tornata a offrire buone prestazioni.
"Le ultime partite sono state parte di un processo di crescita, che ci ha visto cambiare sistema in alcuni momenti. Questo è stato un modo per le ragazze per sentirsi più tranquille ma anche oggi abbiao iniziato 4-3-3 per poi metterci, a gara in corso, 3-4-2-1. L'importante è che continuiamo a lavorare sui principi di gioco, che sono fondamentali per determinare la nostra identità, sia che giochiamo a 3, sia a 4. Le ragazze oggi hanno fatto una bella gara, un riscatto dopo l'ultima partita, che è stata amara nel finale. Sono state consapevoli però della grandissima prestazione in finale contro la Juve".
Nonostante il vantaggio la Roma ha giocato in scioltezza, con tranquillità e voglia, fino alla fine
"Quando le cose vengono, quando le relazioni tra di loro ci sono, anche per le distanze giuste su cui tanto spingo, è tutto divertente e la palla si muove con qualità e con la velocità giusta. Anche oggi, però, ci sono stati dei momenti in cui le cose non sono andate bene. Fa parte del nostro percorso, dobbiamo continuare a lavorare".
Abbiamo visto Babajide su entrambi i lati. Inoltre, gli esterni quanto beneficiano nel giocare con una punta vera come Viens?
"Hanno sempre giocato con punte di ruolo come Babajide, Viens, Pilgrim, Corelli. Abbiamo giocatrici che possono rendere bene in tutte e tre le posizioni offensive, sia da centravanti, sia sottopunta. C'è tanta disponibilità, la voglia di non mollare su ogni pallone, la cattiveria in ogni contrasto e della decisione e del coraggio nel provare a fare quelle che sono le richieste e aderire ai principi di gioco".
Le parole di Rossettini ai canali ufficiali del club.
Iniziare con una vittoria era la cosa più importante per un ciclo di partite intenso.
"Sì, era importante prima di tutto per scrollarsi di dosso un po' la grande delusione della finale con la Juventus. Era la partita di esordio in campionato, in casa nostra, ci tenevamo a dare una gioia ai nostri tifosi, abbiamo mostrato una prova di carattere, personalità e qualità".
Tanti gol segnati, quattro, zero subiti. Si può dire la partita perfetta?
"Non la partita perfetta perché anche oggi abbiamo commesso degli errori, ci sono delle cose che hanno funzionato meno, ma è una nostra prerogativa portare tante giocatrici in zona gol, abbiamo fatto quattro reti, ne potevamo fare altre, però ci sono aspetti da migliorare come li dovevamo migliorare con la Juventus. Con le bianconere li abbiamo pagati, in altre partite abbiamo la possibilità di essere graziati in certi modi. Sicuramente è stata un'ottima gara, una buona prestazione per andare avanti nel lavoro".
Il rientro di Dragoni è senza dubbio importante in vista del prossimo ciclo di partite.
"Sì, era importante per lei ritrovare il campo, ha anche segnato, siamo contenti per lei. Il fatto di averla a disposizione con questa voglia, questa felicità che mette nelle giocate, ci dà occasioni in più per provare a metterla in campo".
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