Toni: "La stagione va annullata. Giusto il taglio degli stipendi"
L'ex centravanti giallorosso Luca Toni ha rilasciato delle brevi dichiarazioni al quotidiano Leggo. Ecco le sue parole:
Come vivi la quarantena a Modena?
“Il clima è surreale. Stiamo tutti dentro casa sperando finisca il prima possibile. È un momento durissimo per tutta l’Italia e in pochi ci stanno capendo davvero qualcosa. Se riprende il campionato? La stagione no, non vedo come potrebbe. Sarebbe pure brutto giocarla a porte chiuse. Ma poi come si possono giocare 3 partite a settimana in estate, che spettacolo verrebbe fuori? Va annullato tutto magari dando qualche punto di vantaggio per la prossima a quei club come il Benevento in B che stavano dominando. Scudetto in Italia? Conta poco ora, ma secondo me lo avrebbe vinto la Juve”.
Sul taglio degli stipendi
“Il campionato poteva essere fermato prima? Certo che poteva, ma il mondo del calcio è governato da chi pensa solo a fare soldi. Molti calciatori avrebbero preferito non giocare certe partite a rischio. Il taglio degli stipendi ai calciatori è giusto soprattutto per la serie A. Ma non può essere l’unica misura anti-crisi. Penso che nessun giocatore si opporrà alla decisione, forse però è il caso di rivedere pure alcuni costi dei club“.