Materazzi: "Nel 2010 Mourinho si infuriò perché prima di Roma-Inter suonò l'inno della Roma, era il suo modo di spronarci. Lui è lo stesso di sempre, ora nel suo cuore c'è la Roma"
Marco Materazzi, ex Inter ed ex giocatore di José Mourinho, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato della gara di domani tra la Roma e i nerazzurri con lo Special One che affronterà il suo passato.
Marco Materazzi, un altro Roma-Inter con Mourinho di mezzo: che cosa le torna alla mente?
"La finale di Coppa Italia 2010: José si infuriò perché prima della partita suonarono l’inno della Roma: erano loro in casa, non poteva farci niente, ma era quello il suo particolare modo di spronarci. Nessuno sa giocare sulla psicologia come lui e poi aveva costruito una squadra che era più forte di tutte le avversità".
Ma a Roma c’è ancora quel Mourinho là?
"Lui è lo stesso di sempre, per me non è cambiato. Adesso è in una piazza diversa, non facile ma stimolante: è come se fosse un reset nella carriera ed è chiaro che, al di là di questa partita in cui siamo avversari, tutti facciamo e faremo sempre un po’ il tifo per lui".
Ma cosa ci sarà nel cuore di Mou prima di questa sfida?
"Nel suo cuore c’è giustamente solo la Roma: è un dipendente del club, un professionista, e vorrà vincere. Proverà quello che proveranno tutti gli interisti: amore e ricordi fino al fischio iniziale, poi sarà battaglia".