Maldera (vice di De Zerbi): "De Rossi genio? Se il buongiorno si vede dal mattino... Se perderemo, faremo gli applausi alla Roma"

05.03.2024 11:10 di  Aurora D'Innocenzo   vedi letture
Maldera (vice di De Zerbi): "De Rossi genio? Se il buongiorno si vede dal mattino... Se perderemo, faremo gli applausi alla Roma"
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Il vice di Roberto De Zerbi al Brighton Andrea Maldera, nipote di Aldo campione d'Italia con la Roma nel 1983, ha rilasciato delle dichiarazioni per Il Messaggero, parlando del match di Europa League tra gli inglesi e la Roma di De Rossi, ricordando anche lo zio. Ecco alcune delle sue parole: "Conservo la maglia numero 5 di Falcao, me la regalò zio Aldo".

De Rossi ha definito De Zerbi un genio. Esagerato?

"Ha ragione Daniele: Roberto ha dato qualcosa di diverso al calcio".

Esattamente cosa?
"Cerca di proporre un gioco di dominio, cosa che sta facendo anche De Rossi, così come Motta e altri. Guardiola è il capostipite di questo genere. La genialità di Roberto è nel portare avanti certi concetti, andando contro i luoghi comuni, un po' stantii. Dà valore al possesso palla, all'ordine, all'applicazione, alla comunicazione col gruppo".

Cose normali per un allenatore.
"Ricondurre De Zerbi a un modulo o a una questione tattica è riduttivo. Lui non mette mai se stesso davanti ai calciatori. Ha il coraggio di pensare che si possa giocare bene al di là degli interpreti. Non è un profeta, crede solo nelle proprie idee".

Anche De Rossi è un genio?
"Ragazzo straordinario, umile, curioso. Sono stato colpito dalle sue domande, ha passione e voglia di imparare. È presto per dire se sia un genio, ma se il buongiorno si vede dal mattino... Di sicuro alla Roma non ha dato solo un impatto emotivo, in campo si vede la sua mano. Ha portato serenità, leggerezza. Gli auguro il massimo, magari da dopo le partite con noi".

La temete un po' questa doppia sfida?
"Per Brighton, per la sua comunità, è già una gioia giocare un ottavo di finale contro la Roma. Il rimpianto è di non potercela vivere con la squadra al completo. Se perderemo, faremo gli applausi alla Roma. Ma resterà in ogni caso una gioia".

C'è un giocatore della Roma che le piace particolarmente?
"Intanto sarà un bello ritrovare due ragazzi che conosco bene, cresciuti con noi al Milan, e sono El Shaarawy e Cristante. Sono molto felice per la carriera che stanno facendo. Ma se penso a uno che sposta gli equilibri, penso a Dybala. Ha dentro di se la giocata e, in una partita di equilibrio, può essere letale. Gli allenatori fanno giocare bene le squadre, le partite le vincono i giocatori".