Florenzi atteso in Portogallo, ma il futuro sembra lontano da Roma

15.07.2021 08:58 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Florenzi atteso in Portogallo, ma il futuro sembra lontano da Roma
Vocegiallorossa.it
© foto di Uefa/Image Sport

Il lungo infortunio subìto da Leonardo Spinazzola al tendine d'Achille sinistro costringerà Tiago Pinto a intervenire sul mercato. Al momento, i terzini in rosa sono Reynolds e Karsdorp a destra e Calafiori a sinistra.

Ad essi, però, va aggiunto Florenzi attualmente in vacanza dopo aver conquistato Euro 2020 con l'Italia. Il calciatore, reduce dal prestito al Paris Saint-Germain, all'occorrenza può anche giocare sull'out di sinistra e, a tal proposito, nell'ambiente romano iniziano a circolare le voci sul fatto che possa restare proprio per sopperire all'assenza di Spinazzola.

CI VEDIAMO IN PORTOGALLO - Al contrario di quanto avvenuto per altri calciatori come Pedro, Fazio, Kluivert, Pastore e Santon per citarne alcuni, Florenzi non è stato inserito nella lista degli "esuberi", dunque Mourinho lo attenderà per il ritiro in Portogallo in programma dal 26 luglio a Carvoeiro, con allenamenti che disputeranno a Panchal appena a 9 km dal lussuoso resort scelto dalla proprietà Friedkin.

COSA VUOL FARE FLORENZI? - Secondo quanto riportato dall'edizione odierna di Leggo, Florenzi non accetterà di partire dalla panchina, quindi essere considerato una riserva. Per questo motivo, il calciatore spinge per essere ceduto e giocare titolare come fatto nell'ultima stagione in Ligue 1 con i pluricampioni di Francia.

LE PRETENDENTI - A tal proposito, il GM Tiago Pinto non si strapperebbe di certo i capelli nel vederlo partire. Florenzi, infatti, ha un contratto con la Roma sino al 30 giugno 2023 e, in caso di addio a titolo definitivo, i giallorossi risparmierebbero circa 4 milioni di euro di ingaggio. Sul terzino c'è sempre l'interesse dell'Inter, che lo avrebbe voluto già l'anno scorso con Conte ma che può effettuare un rilancio anche con Simone Inzaghi. Tuttavia, il calciatore campione d'Europa in carica preferirebbe essere ceduto all'estero.