Fienga: "Rivedere l'applicazione del FFP per chi non si qualifica per una volta alla Champions. Zhang? Sorpresi abbia ribadito il concetto"
Il CEO della Roma, Guido Fienga, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, commentando le parole di ieri di Angelli ("Dalla Roma un contributo importante per il Ranking UEFA italiano. Il posto fisso in Champions proteggerebbe gli investimenti del club"): "Al di là dell’accesso, sarebbe necessario rivedere l’applicazione del Financial Fair Play per chi, abituato a giocare in Champions, si ritrova dopo una stagione negativa a saltare la competizione. Diventa in quel caso quasi impossibile, perdendo 70 milioni di possibili ricavi, rientrare subito nei parametri del FFP. Sarebbe necessario avere più tempo per rientrare nei paletti posti dall'Uefa".
Fienga ha commentato anche il duro attacco del presidente dell'Inter, Steven Zhang, al presidente della Lega Serie A Dal Pino: "Sicurezza e salute non sono care solo al Presidente dell’Inter ma a tutti noi. Piuttosto non si è capita chiaramente la sua posizione. Visto che in questi caotici giorni l’Inter ha prima chiesto di giocare a porte chiuse, poi in caso di porte aperte di recuperare prima la gara con la Samp rispetto a quella con la Juve. Eravamo già stupiti dalle parole di Zhang in un momento in cui si era chiesta compattezza e assenza di polemiche. Siamo ulteriormente sorpresi che abbia ribadito ieri i concetti già espressi. Ci sono persone in Italia e non all’estero che cercano soluzioni per risolvere un problema di cui non si conoscono gli sviluppi. Il tentativo di tutti è tutelare la salute ma anche far proseguire le competizioni".