Roma Femminile, Di Guglielmo: "Un momento difficile doveva arrivare, ora dobbiamo essere in grado di superarlo"

Roma Femminile, Di Guglielmo: "Un momento difficile doveva arrivare, ora dobbiamo essere in grado di superarlo"
Ieri alle 22:50Primo piano
di Gabriele Chiocchio

Al termine del match di Women's Champions League tra Roma e Sporting CP, ha parlato in zona mista Lucia Di Guglielmo.

Una beffa: due gol subiti nel recupero. La tua reazione a caldo a questa sconfitta e come hai vissuto la partita?
"Penso ci siano state più partite dentro la partita. Eravamo in casa nostra, abbiamo avuto un buon approccio. Sapevamo che non sarebbe stata una partita scontata, perché a livello internazionale non lo è mai. Abbiamo iniziato bene, sappiamo che stiamo lavorando per crescere e probabilmente questo momento doveva arrivare prima o poi. Sicuramente così fa male, in casa nostra e davanti ai nostri tifosi, però allo stesso tempo ci dà l’opportunità di andare là e avere la possibilità di ribaltare il risultato. Sarà uno scalino molto importante per il nostro percorso, per la nostra crescita, e inizieremo un po’ a vedere di che pasta siamo fatte".

Ripartire proprio da quel primo tempo, dai primi 60 minuti, perché avete dimostrato di essere superiori anche alla squadra portoghese.
"Penso si tratti di esserne consapevoli. Magari quando l’altra squadra, giustamente, deve fare la partita per cercare di ribaltare il risultato, noi dobbiamo avere la forza di gestire il ritmo, di tenere in mano la partita, di capire i momenti e saperli leggere. È anche vero che siamo una squadra giovane, con poca esperienza in questo momento, e queste partite sono importanti per tutte, come gruppo".

Quando dici che sapevate che questo momento sarebbe arrivato, cosa intendi? Qualcosa legato alla partita o un discorso più in generale?
"Intendo in generale il trovarci in un momento di difficoltà ed essere messe di fronte al fatto che va affrontato. Anche in qualche altra partita abbiamo rischiato. Non voglio parlare di fortuna, perché non credo si tratti di fortuna, però comunque si è respirata la possibilità di incontrare dei momenti difficili. Stasera è successo e adesso è il momento di dimostrare se siamo in grado di superarli".

Molti dei meriti della Roma sono nel non aver chiuso la partita, visto che l’avevi indirizzata presto con un gol che aveva sbloccato il risultato.
"Sicuramente merito allo Sporting, perché va riconosciuta la loro fame, la loro voglia di ribaltare il risultato. Erano fuori casa e hanno fatto di tutto, com’è normale che sia. Ecco, questo dobbiamo aspettarcelo da tutti gli avversari e, proprio perché dobbiamo aspettarcelo, siamo le prime a dover pretendere qualcosa in più da noi. Ma sono sicura che arriverà".