L'avversario - Il punto debole della Lazio e la fascia preferita dalla squadra di Inzaghi per attaccare

02.03.2019 17:45 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
L'avversario - Il punto debole della Lazio e la fascia preferita dalla squadra di Inzaghi per attaccare
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Sarà la Lazio di Simone Inzaghi ad affrontare la Roma nel derby di sabato sera all'Olimpico (ore 20:30).

PUNTI DI FORZA – I biancocelesti sono molto abili a coprirsi e a togliere spazio alla manovra degli avversari. La squadra di Simone Inzaghi predilige un atteggiamento attendista: aspetta il proprio avversario e, una volta recuperato il pallone, la Lazio catapulta rapidamente il pallone nella metà campo avversaria, cercando di colpire in contropiede.
Un tipo di gioco che esalta un giocatore come Immobile, a quota 15 gol tra campionato e coppe.
L'ex attaccante del Siviglia di Monchi viene innescato dai lanci dalle retrovie o dalle combinazioni dei biancocelesti, che cercando sempre un varco per servirlo o per l'inserimento dei centrocampisti.
I ragazzi di Inzaghi attaccano spesso e volentieri dalla fascia sinistra e non è un caso se le combinazioni più frequenti, statistiche alla mano, siano Acerbi per Radu, Radu per Lulic, Lulic per Milinkovic e Milinkovic per Immobile, quasi a tracciare una linea ideale che, partendo dalla difesa, passa per tutta la dorsale sinistra della Lazio fino ad arrivare a Immobile.
Con l'aiuto di Milinkovic-Savic che, nonostante non stia disputando la sua stagione migliore, rimane il giocatore con più passaggi chiave effettuati insieme a Immobile.

PUNTI DEBOLI – Se non fai girare il pallone con rapidità è complicato trovare delle linee di passaggio pulite, soprattutto quando la Lazio riesce a chiudersi a doppia mandata con i 5 difensori e i tre centrali di centrocampo a fare densità.
I biancocelesti rischiano soprattutto quando si fanno trovare scoperti, quando quindi vanno in pressing o quando perdono il pallone durante un'azione offensiva.
Il modo più semplice per colpire la Lazio è di attirarla fuori dal suo guscio, colpendola con la sua stessa arma, il contropiede. Inoltre, se da una parte Milinkovic-Savic è pericoloso in fase offensiva, non sempre segue il suo uomo in fase difensiva e lì la Roma potrebbe inserirsi nello spazio di mezzo, così come Lulic non è esente da colpe in alcuni gol presi dai biancocelesti.
In alternativa, la Roma dovrà pressare come un blocco unico, non in maniera disorganica, in modo da non far ragionare la Lazio e da stabilirsi con continuità nella metà campo avversaria. Ipotesi ben più affascinante ma anche più rischiosa, prestando il fianco ai temibili contropiedi della squadra di Inzaghi.

GIOCATORI CHIAVE Acerbi è il leader della difesa. Ha annullato Piatek con una facilità disarmante ed è stato un ottimo acquisto da parte di Tare. A centrocampo Leiva dà qualità ma anche tanta quantità (lui il giocatore con più contrasti riusciti nella Lazio). Correa, in ballottaggio con Caicedo, dà tanta qualità sia come assist man che in zona gol e poi, ovviamente, non si può non citare Immobile che, pur non essendo al 100%, sarà il pericolo numero uno per la Roma.

La probabile formazione della Lazio
Lazio (3-5-1-1):
Strakosha; Bastos, Acerbi, Radu; Romulo, Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Correa; Immobile.