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L'avversario - Come gioca il Lille di Genesio, occhi puntati su Haraldsson

L'avversario - Come gioca il Lille di Genesio, occhi puntati su HaraldssonVocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 12:00Primo piano
di Alessandro Carducci
fonte Alessandro Carducci - Qualifica di osservatore rilasciata dalla FIGC, corso di Match Analyst e Football Data Intelligence con Sics

Sarà il Lille di Genesio ad affrontare la Roma nella seconda giornata di Europa League, con fischio di inizio alle 18:45.

PALLA A TERRA – Il Lille è sesto in Ligue 1 a 5 punti dalla capolista PSG. I transalpini hanno il secondo attacco del campionato ma tendono a subire qualche gol di troppo (9 contro i 3 subiti dal Lione, primo in questa particolare classifica). I francesi vogliono giocare palla a terra partendo dal basso e, per farlo, sono disposti ad assumersi dei rischi che, a volte, possono costare caro. Più di una volta, infatti, il Lille ha subito, o rischiato di subire, gol proprio per qualche distrazione nella propria trequarti campo. Quando gioca Giroud in avanti, la squadra di Genesio effettua qualche lancio lungo, se necessario, ma la volontà è sempre quella di uscire palla a terra dalla pressione avversaria.

LE FASCE E L’IMPORTANZA DI HARALDSSON – Il Lille si allarga per sfruttare le fasce grazie all’inserimento dei terzini, all’aiuto dell’esterno di parte e anche al supporto di Haraldsson. Il centrocampista islandese, accostato anche alla Roma, è probabilmente la stella della squadra. Centrocampista, mezzala, trequartista, può ricoprire molti ruoli avendo caratteristiche ben evidenti. Innanzitutto, capisce in anticipo il gioco, sa sempre dove sono posizionati compagni e avversari e sa ragionare. Fa girare il pallone con semplicità e qualità, essendo dotato di un buon piede destro. Inoltre, regge bene i contrasti e ha l’innata attitudine a difendere in avanti andando in pressing. Il giocatore ideale per Gian Piero Gasperini e certamente il calciatore da arginare per soffocare la manovra francese.

PRESSING – Il Lille va in pressing sugli avversari. Il riferimento è l’uomo, con i calciatori che prendono ognuno il proprio uomo per cercare di sporcare e recuperare palla rapidamente. Superata la prima linea di pressing, si possono aprire degli spazi interessanti per i giocatori giallorossi. Occhio anche alle ripartenze del Lille, capace di arrivare in porta con pochi passaggi anche grazie alla velocità di Fernandez-Pardo, capace di ribaltare rapidamente l’azione.