Barcellona-Roma - I duelli del match

04.04.2018 15:00 di Simone Ducci Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
Barcellona-Roma - I duelli del match
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Torna la Champions League per i giallorossi, i quali saranno ospiti al Camp Nou nella sfida contro il Barcellona.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone i duelli che potrebbero decidere il match.

ALISSON-MESSI – Questa sera il, fin qui, fenomenale portiere giallorosso Alisson avrà un compito che i suoi colleghi di reparto, di certo, non gli invidieranno: provare a neutralizzare l’estro e la capacità realizzativa del marziano blaugrana Lionel Messi. Il portiere brasiliano, infatti, forte dei suoi 17 clean sheet stagionali, dovrà cercare di arginare con la sua reattività l’insaziabile fame di gol del rivale argentino, autore di 36 gol siglati finora in stagione.

NAINGGOLAN-RAKITIC – Di Francesco può sorridere visto che troverà regolarmente in campo Radja Nainggolan, ristabilitosi dal risentimento al muscolo flessore destro occorsogli nell’ultima gara di campionato contro il Bologna. Il contributo del belga sarà fondamentale sia per cercare di arginare il tiki-taka blaugrana orchestrato, tra gli altri, dal croato Rakitic, sia per cercare di limitare l’ex Siviglia negli inserimenti senza palla. Con le sue accelerazioni e mantenendo alti i ritmi, infine, il numero 4 capitolino dovrà anche buttarsi tra le linee avversarie, costringendo così Rakitic ad abbassare il proprio raggio d'azione.

DZEKO-PIQUÉ – Stasera Edin Dzeko sarà l’osservato speciale nella difesa blaugrana. Il bomber bosniaco, infatti, autore di 4 gol in Champions League, dovrà cercare di violare la porta difesa da ter Stegen, poiché una rete segnata in trasferta potrebbe avere un peso specifico notevole sulle sorti del passaggio del turno. A cercare di rovinare i piani del centravanti ci sarà l’esperto e roccioso difensore spagnolo Gerard Piqué, molto abile nel gioco aereo (10 duelli vinti sui 14 ingaggiati in Champions) e il più delle volte vittorioso dopo un intervento su un avversario (58% dei tackle riusciti in questa competizione).