Roma Primavera, Guidi: "Il Parma è una squadra qualitativa, sappiamo che sarà complicato come primo confronto"

L'allenatore della Roma Primavera, Federico Guidi, ha parlato ai microfoni ufficiali del club alla vigilia dell'esordio in campionato contro il Parma, in programma domani alle ore 18:30. Queste le dichiarazioni del tecnico giallorosso:

«È stato un precampionato sicuramente positivo, dove abbiamo cercato di inculcare i principi di gioco alla squadra, quello che devono essere un po’ la nostra linea guida che i ragazzi devono seguire per tutta la stagione, che gli devono servire loro per migliorare sia come singoli che come squadra, e che ci possono magari farci togliere delle soddisfazioni, sia in termini individuali che come squadra».

Prima trasferta a Parma: le prime partite nascondono sempre insidie particolari. Cosa sappiamo di questa squadra alla prima di campionato?
«Il Parma è una squadra che è per grandi linee la squadra che l’anno scorso ha primeggiato in Primavera 2 e che ha vinto meritatamente il campionato. È lo stesso allenatore dell’anno scorso, è una squadra con tanti 2006, è una squadra estremamente qualitativa e quindi sappiamo, ha grande fisicità, sappiamo che sarà complicato come primo confronto, però è chiaro che tanto le dobbiamo affrontare tutte».

Che tipo di campionato si aspetta?
«Mi aspetto un campionato estremamente omogeneo, perché mai come quest’anno ho visto le rose che sono uscite in tanti, hanno fatto la scelta di giocare con tantissimi giocatori a limiti d'età, quindi questo è per noi motivo di grande motivazione, perché sappiamo di dover dare tanto e fare di più degli altri per fare bene. La Roma invece andrà controcorrente, lo fa di fatto da sempre, si giocherà sotto età».

Per la prima ufficiale di campionato, come sceglierà gli undici titolari?
«È chiaro che la quotidianità degli allenamenti che mi fa scegliere poi gli undici che partiranno per la partita, queste sono state le valutazioni che faremo fino alla fine, sono figli di questi 40 giorni, è vero anche che abbiamo dei calciatori che si portano delle problematiche dalla stagione scorsa che ancora non possono essere della partita, però sono anche convinto che chi scenderà in campo ha tutte le motivazioni per fare bene, che può fare bene, soprattutto è arrivato alla fine del percorso del settore giovanile con la maglia della Roma, quindi sicuramente sono tutti ragazzi che hanno potenzialità, che possono fare bene».