Stadio - Michetti: "Gazometro o ex Mercati Generali sono due zone possibili"

18.08.2021 11:32 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Stadio - Michetti: "Gazometro o ex Mercati Generali sono due zone possibili"

Enrico Michetti, candidato sindaco di Roma, è stato intervistato da Radio Radio durante la trasmissione Lavori in corso. Queste le sue dichiarazioni:

Dove costruire il nuovo stadio della Roma?
“I mercati generali o la parte del Gazometro possono essere un’ipotesi. Lì ci sono vincoli ma a Roma ci sono un po’ ovunque, ci sono dei piani conservativi che possono essere rimossi, facendo cadere il vincolo. C’è anche un tratto ferroviario verso Ostiense, una leggera curva verso la stazione quindi se si facesse un piano si interasse il tratto ferroviario si farebbe una grandissima piazza e ci sarebbe stazione Ostiense molto vicino. Bisognerà vedere dove far cadere il vincolo e capire come inserire l’opera in maniera logica e congrua“.

Quale deve essere l'obiettivo principale?
“L’importante è che non crei traumi all’ambiente e che sia fruibile, facilmente raggiungibile accessibile, raggiungibile. Quello che si può fare si fa, a condizione che sia compatibile con il sistema di regole che governa i processi amministrativi della città“.

Teme l'iter burocratico?
“La procedura è complessa, non è facile da realizzare. Bisogna muoversi con grande circospezione e competenza, l’urbanistica contrastata è una sorta di vantaggio che si dà al privato, che di solito la subisce perché la pianificazione viene dall’alto dove si decide dove allocare un ospedale realizzare le grandi l’urbanizzazione che viene dall’alto. È dall’alto che si decide dove allocare un ospedale, dove realizzare impianti per lo sport, direttrici della viabilità. Tutto deve essere concepito senza interesse del privato preferendo il miglior interesse pubblico nel disegno degli spazi. Nel caso dello stadio si verifica l’inverso, perché è il privato che decide quale uso fare di uno spazio pubblico e se ricevesse un vantaggio indebito potrebbero scattare immediatamente indagini penali o contabili».

Da chi dovrà pervenire la proposta?
“La proposta dovrà venire dalla Roma che è il proponente. Ma dovrà esserci un lavoro di concertazione, perché un sindaco ha interesse a riqualificare un quartiere, una società sportiva a realizzare un impianto che ha come sfondo una migliore performance di natura economico-finanziaria. Sono risorse che consentono di realizzare una squadra più forte, di essere più conosciuta e avere i tifosi in tutto il mondo che possano avere un luogo permanente di ritrovo 365 giorni l’anno”.