Stadio - La Finanza in Comune per cercare il parere segretato dall'Avvocatura nel 2017

Ieri Virginia Raggi dichiarava: «Io ho fatto tutto correttamente. Al contrario chi mi ha accusato non conosce evidentemente la legge, né ha idea degli argomenti di cui per mesi si è spacciato esperto. Ancora una volta la decisione del Tribunale ha spazzato via tutto il fango che hanno tentato di gettarmi addosso», commentando il decreto con cui il gip di Roma ha disposto la sua archiviazione dall'accusa di abuso d'ufficio in relazione all’iter amministrativo per la realizzazione del nuovo stadio giallorosso a Tor di Valle. Questo a livello penale: su quello finanziario, invece, le cose cambiano. I pm della Corte dei conti del Lazio stanno indagando sugli atti amministrativi che ruotano attorno al progetto del nuovo stadio.

La Guardia di Finanza ha avuto la delega ad acquisire in Campidoglio i documenti della Conferenza di servizi. I finanzieri andranno a cercare il parere chiesto nel gennaio 2017 all’Avvocatura capitolina dalla Raggi e poi segretato dalla sindaca. In quell'atto, che non si trova, ci sarebbe la exit-strategy pensata dai legali del Comune per svincolarsi dal progetto Tor di Valle senza rimanere imbrigliati in un contenzioso giudiziario milionario. Lo riferisce Il Tempo.