Stadio della Roma a Pietralata, Veloccia: "Oggi è stato fatto un enorme passo in avanti". VIDEO!

L'Assessore all'Urbanistica del Comune di Roma, Maurizio Veloccia, ha parlato dei lavori dell'Assemblea Capitolina oggi in merito alla delibera per lo stadio della Roma a Pietralata: "Abbiamo chiuso gli emendamenti, abbiamo parlato con le opposizioni. Alcuni emendamenti li abbiamo accolti, altri li abbiamo integrati. Ci è stato detto che il nostro maxi emendamento sarà sottoscritto anche dalle opposizioni. Il centrodestra ci ha chiesto di rimandare la votazione di oggi per avere una convergenza e allargare la base del voto sullo stadio. Noi, da sempre, abbiamo detto che lo stadio non sarà un'opera della maggioranza ma della città, per cui abbiamo accettato di rimandare a martedì".

Sui trasporti come intervenite?
"Individuando come limite minimo dei tifosi via trasporti pubblici del 50% o comunque con percorsi ciclopedonali".

Verranno potenziati i trasporti sul ferro?
"Quello va fatto a prescindere dallo stadio, non ha a che fare solo con lo stadio. Una metro moderna deve avere una frequenza di 2-3 minuti, vogliamo incrementare l'offerta di trasporto su ferro".

Quali sono gli interventi che servono sulla Metro B?
"Stiamo lavorando per incrementare la dotazione di treni sulla metro B e poi si parla di alcune interventi strutturali per migliorare la frequenza".

I treni sono già in arrivo e paga Roma Capitale?
"Beh, sì, certo".

Si prosegue martedì e ci vuole solo un po' di tempo, giusto?
"Oggi abbiamo fatto un enorme passo in avanti. C'è stato un confronto proficuo con le opposizioni, presentando gli emendamenti. Su alcuni, penso ci sarà una convergenza anche con il centro destra. Alcuni ordini del giorno li abbiamo anche accolti. Alle 18:00 ci è arrivata la richiesta del centro destra di spostare la votazione a martedì per alcuni problemi personali e familiari. Con grande senso di responsabiità, abbiamo così deciso di spostare la votazione a martedì".

Lei ha detto che questa è un'opera che serve alla città ma che aprirà solo a determinate condizioni.
"Certo. Noi abbiamo detto, fin da subito, che fare uno stadio del genere dentro la città è una sfida affascinante, anche se sarebbe più facile farlo fuori città, ma riqualicherà anche un quadrante della città. Questo, però, comporterà anche un grande impegno progettuale per non affogare la zona di Pietralata, come è oggi l'Olimpico. Questa sfida è stata colta e questa delibera vuole circoscrivere aspetti inderogabili, tra parcheggi, accessibilità e trasporto pubblico, tra le altre cose. C'è ottimismo perché abbiamo trovato delle convergenze con le opposizioni su tanti aspetti".