Calenda: "La questione stadio è una vergogna nazionale. Nelle prossime settimane farò una proposta"
Il candidato Sindaco di Roma Carlo Calenda è stato intervistato nel corso de Gli Inascoltabili su NSL Radio: “Nelle prossime settimane farò una proposta dettagliata sul dove lo stadio può sorgere e con quali tempi. Credo che la Roma abbia pienamente ragione, a parte lo sconcio 10 anni persi, tutte cose che nelle altre città si fanno in quattro anni, è una vergogna nazionale. Come è vergognoso che la Raggi abbia detto di fare lo stadio prima delle elezioni, così come che non aveva mai tagliato l’erba e Roma sembrava una foresta e ora ha iniziato a fare il piano straordinario potature quando in 5 anni non ha fatto nulla. Noi faremo una proposta di localizzazione e penso che abbia ragione la Roma: lo deve fare il Comune perché quando la società fa proposte al Comune finisce in vacca, quindi è giusto che lo faccia il comune.
Io farò la mia proposta molto dettagliata nelle prossime settimane. L’AS Roma adesso vuole una cosa completamente diversa: uno stadio più piccolo, più friendly per gli spettatori e più adatto a quello che è il calcio contemporaneo. Per me se questa è la loro visione è giusto che lo facciano come vogliono, se lo costruiscono con i soldi loro lo stadio mica glieli da il Comune”.