La Roma in Nazionale - Irlanda-Bosnia Erzegovina 2-0 - Pjanic e Dzeko dicono addio agli Europei

16.11.2015 22:37 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
La Roma in Nazionale - Irlanda-Bosnia Erzegovina 2-0 - Pjanic e Dzeko dicono addio agli Europei
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo l’Ungheria, è l’Irlanda la seconda squadra a superare lo scoglio play-off e accedere così a Euro 2016. Decisiva una doppietta dell’attaccante Walters, che estromette i giallorossi Pjanic e Dzeko dalla prossima manifestazione continentale.

Partita abbastanza bloccata nella prima mezz’ora di gioco, con gli irlandesi che si fanno vedere maggiormente nell’area di rigore avversaria pur senza sfondare, al contrario degli ospiti che praticamente non impensieriscono mai Randolph. La svolta al 24’, quando viene concesso un calcio di rigore agli uomini di O’Neill: sul dischetto si presenta Walters (assente all’andata) che spiazza Begovic e porta in vantaggio l’Irlanda. Immediata la reazione della Bosnia Erzegovina, con un’iniziativa personale di Dzeko il cui tiro termina di poco a lato. La rete dello svantaggio sembra svegliare la formazione di Bazdarevic, che chiude il primo tempo con un discreto forcing, che porta però alla sola conclusione di Medunjanin al 33’.

Nella ripresa, la Bosnia Erzegovina entra con un altro piglio e aggredisce sin dall’inizio i padroni di casa, che rischiano su un cross di Visca sul quale Lulic non si avventa con la giusta cattiveria e su una conclusione di Pjanic respinta dalla difesa irlandese. Al 70’, però, in una delle prime sortite offensive della ripresa, l’Irlanda raddoppa: cross velenoso di Brady su calcio di punizione, maldestro rinvio di Vranjes che finisce tra i piedi di Walters che, lasciato solo, insacca alle spalle di Begovic. Bazdarevic tenta la mossa disperata inserendo altre due punte come Djuric e Ibisevic: è proprio quest’ultimo a regalare l’ultimo brivido del match, con una clamorosa traversa colpita a tempo quasi scaduto.

Come nel match d’andata, anche nel ritorno i giallorossi Miralem Pjanic ed Edin Dzeko hanno faticato contro la nazionale irlandese. Dal punto di vista dell’impegno e del sacrificio, non si può rimproverare nulla ai due capitolini, che hanno tentato sino all’ultimo di caricarsi la squadra sulle spalle. Il centrocampista, pur di ricevere palloni giocabili e far ripartire l’azione, è stato costretto ad abbassarsi quasi sulla linea dei difensori, mentre l’attaccante e capitano della Bosnia, pur andando alla conclusione una sola volta nel primo tempo, è stato cercato molto spesso dai suoi compagni e, come suo solito, si è dimostrato un grande lottatore contro l’attenta retroguardia in maglia verde. Nel secondo tempo Pjanic e Dzeko, così come i loro compagni, sono scesi in campo con un altro atteggiamento dovuto anche al risultato sfavorevole. L’attaccante ha continuato a lottare cercando di non buttare mai via la palla, un lavoro che spesso lo ha costretto ad arretrare per servire un qualche suo compagno e far ripartire l’azione come fatto da Pjanic nel primo tempo. Il centrocampista, invece, avrebbe potuto sfruttare meglio l’unica occasione capitata sui suoi piedi: sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Medunjanin, Pjanic si libera dalla marcatura ma calcia troppo debolmente da buona posizione. I due giallorossi, comunque, in virtù del peso che hanno all’interno della nazionale, sono stati tra gli ultimi ad arrendersi pur non brillando come in altre occasioni (da segnalare un’ammonizione a tempo scaduto per Dzeko per degli applausi ironici rivolti a Kuipers).

A entrambi, dunque, non resta che dedicarsi completamente alla causa romanista e sperare che a fine stagione abbiano un buon motivo per festeggiare e riscattare così la mancata qualificazione a Euro 2016.

IRLANDA-BOSNIA ERZEGOVINA 2-0 (24' rig. e 69'  Walters)

IRLANDA (4-4-2): Randolph; Coleman, Keogh, Clark, Brady; Hendrick, Whelan (C) (90' O'Shea), McCarthy, Hoolahan (54' McClean); Murphy (54' Long), Walters
A disp.: Forde, Henderson, Wilson, Ward, McGeady, Christie, Gibson, Arter, Keane.
All. Martin O'Neill

 

 

BOSNIA ERZEGOVINA (4-2-3-1): Begovic; Kolasinac, Spahic, Zukanovic, Vranjes; Medunjanin (68' Djuric), Cocalic (46' Besic); Lulic (79' Ibisevic), Pjanic, Visca; Dzeko (C).
A disp.: Buric, Sehic, Bicakcic, Sunjic, Susic, Hajrovic, Hadzic, Salihovic, Hodzic.
All. Mehmed Bazdarevic

 

Arbitro: Björn Kuipers (NED)
Assistenti: Sander van Roekel (NED) - Erwin Zeinstra (NED)
Quarto Ufficiale: Charles Schaap (NED)
Arbitri Addizionali d'Area: Pol van Boekel (NED) - Richard Liesveld (NED)

Ammonizioni: Spahic (BIH), Lulic (BIH), McClean (IRL), Long (IRL), Zukanovic (BIH), Dzeko (BIH), Djuric (BIH)