La Roma in Nazionale - Italia-Macedonia del Nord 0-1 - Trajkovski elimina gli Azzurri che non andranno in Qatar. 89' per Mancini, Pellegrini entra al 77'
Nella semifinale playoff valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar, l’Italia di Roberto Mancini perde 1-0 a Palermo contro la Macedonia del Nord e dice addio al Mondiale in Qatar.
Partenza arrembante degli Azzurri con Emerson che prova a pescare il jolly con un conclusione da fuori area dopo appena 3’. L’Italia continua a pressare e resta costantemente in area di rigore macedone, pur non riuscendo a trovare il guizzo giusto per segnare. Al 28’, è Barella che tenta la conclusione da fuori, non inquadrando però la porta. Nell’azione seguente, però, Berardi si divora clamorosamente il vantaggio: servito involontariamente da Dimitrievski, l’attaccante del Sassuolo calcia debolmente con la porta spalancata, favorendo il recupero del portiere nordmacedone. La Nazionale continua a spingere e va vicina al gol con Immobile, il cui tiro viene deviato in angolo da Musliu. L’unico rischio della prima frazione corso dall’Italia è la palla persa da Mancini, con Florenzi che in scivolata evita che Churlinov calci in porta.
Nella ripresa, il primo tentativo è di Berardi che, con il sinistro a giro da fuori area, sfiora il secondo palo della porta difesa da Dimitrievski. L’attaccante neroverde ha altre due occasioni per provare a sbloccare il match, ma è sempre impreciso al contrario di quanto mostrato in campionato. Al 67’, colpo di testa di Bastoni da calcio d’angolo troppo centrale per impensierire Dimitrievski. Tentativo simile da parte di Mancini, che non inquadra lo specchia. Al 78’, Pellegrini stoppa per Raspadori che, di destro, spara di poco alto. Al 2’ di recupero, ecco la doccia gelata: conclusione di Trajkovski da fuori area a fil di palo che batte Donnarumma. È la rete che elimina l’Italia dai playoff, con la Macedonia del Nord che si giocherà il pass per il Qatar martedì contro il Portogallo.
MANCINI – Schierato titolare al centro della difesa a 4 accanto a Bastoni, il difensore della Roma ha iniziato bene il primo tempo con una buona chiusura e un lancio millimetrico per Insigne. Unica sbavatura al 38’, quando si fa soffiare palla da Churlinov che, involato verso la porta, viene fermato da Florenzi in scivolata, con Mancini che poi va a ringraziare il compagno per aver rimediato al suo errore. Nella ripresa, rischia poco anche perché la Macedonia del Nord non arriva quasi mai in area. Ci prova con un colpo di testa da angolo, non trovando lo specchio. All’89’, viene sostituito dal CT suo omonimo per crampi, con Chiellini al suo posto.
PELLEGRINI – Entrato al 77’, il giallorosso si è schierato largo a sinistra nel tridente composto da Raspadori al centro e Berardi a destra. Al momento dell’ingresso di Joao Pedro, invece, il numero 7 si sposta sulla destra. Il calciatore ha poco tempo per mettersi in mostra e si fa notare solo con un’imprecisa conclusione che termina fuori.
CRISTANTE – Il centrocampista è rimasto in panchina per tutto il match.
ZANIOLO – Il calciatore era in tribuna.
ITALIA-MACEDONIA DEL NORD 0-1 (90'+2' Trajkovski)
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Mancini (89' Chiellini), Bastoni, Emerson; Barella (77' Tonali), Jorginho, Verratti; Berardi (89' Joao Pedro), Immobile (77' Pellegrini), Insigne (64' Raspadori).
A disp.: Sirigu, Cragno, De Sciglio, Cristante, Pessina, Acerbi, Politano.
CT. Roberto Mancini
MACEDONIA DEL NORD (4-4-2): Dimitrievski; S. Ristovski, Velkovski (85' Ristevski), Musliu, Alioski; Nikolov (59' Spirovski), Ademi (59' Ashkosvki), Bardi, Churlinov; M. Ristovski (72' Miovski), Trajkovski.
A disp.: Naumovski, Siskovski, Todorovski, D. Babunski, Serafimov, Ethemi, Babunski, Atanasov.
CT. Blagoja Milevski
Arbitro: Clement Turpin (FRA)
Assistenti: Nicolas Danos (FRA) - Cyril Gringore (FRA)
Quarto Ufficiale: Benoit Bastien (FRA)
VAR: Jerome Brisard (FRA)
AVAR: Delajod Willy (FRA)
Ammonizioni: Velkovski (MKD)