Sensi: "Per Borriello la trattativa della passione. Sempre fatto gli interessi della Roma"

Vocegiallorossa.it

Rosella Sensi ha commentato a Roma Channel, l'acquisto di Marco Borriello dal Milan:

"Essere paragonata a Franco Sensi per così poco è veramente motivo di grande orgoglio. In questi giorni ripetevo a Marco che Roma e la Roma sono ambienti ideali e che non se ne sarebbe accorto finchè non fosse arrivato. Ci siamo parlati ieri e mi ha detto che avevo ragione perchè è stato accolto con grande calore dai tifosi. L'idea di questo acquisto mi è venuta domenica sera, la cosa che tendo a sottolineare è che ringrazio il mio amico Adriano e devo dire che in pochissimo tempo mi è bastato il suo ok per poi concentrarmi sul ragazzo con cui ho parlato dicendogli che i tifosi della Roma sono una sensazione unica. Il mister l'ho sentito molto e so con grande certezza che è molto contento, sa di avere con lui grandissimi ragazzi".

Rosella Sensi a Centro Suono Sport:

"Sono tanto contenta, ringrazio sempre tutti i collaboratori. Quello con mio padre è un paragone che non ho voglia di fare. Grazie di cuore ai tifosi che ieri hanno dimostrato tanto affetto".

Rosella Sensi a Sky Sport:

"Mi sono commossa per come i tifosi mi hanno incitato, chiamato, per me è una gioia immensa vederli felici. Il mio lavoro ed il mio impegno sono quelli di sempre, da tifosa della Roma. Di questa trattativa ricordo le cose che ho detto a Borriello, ho cercato in tutti i modi di fargli capire che qui c'era un ambiente bellissimo. La definirei la trattativa della passione, dell'entusiasmo da parte di una tifosa. Nelle cose che faccio penso sempre a come si sarebbe comportato mio padre, a volte sbaglio a volte meno, ma la mia determinazione e la mia tenacia sono qualita' sue. L'allenatore aveva chiesto Burdisso e lo voleva fortemente, sulla punta non mi ha fatto una richiesta specifica, quando poi ci siamo sentiti tante volte in quelle ore frenetiche mi ha rappresentato che Borriello era un acquisto importante, ma senza particolare assillo perchè anche senza di lui la Roma sarebbe comunque stata competitiva.  Galliani è un amico, ci sentiamo spesso, quando fa le cose bene come Ibra i miei complimenti glieli faccio come in altre occasioni. Con lui si parla e quando dà la parola vale come un contratto scritto e questo non è usuale nel calcio. I tifosi? Vorrei sempre farli contenti, il diritto di contestare in modo civile naturalmente ci deve essere. Non so se con questa campagna acquisti li ho uniti o se mi rimpiangeranno, sicuramente rimpiangono Franco Sensi che è stato un grande presidente. Loro devono pensare che ho sempre fatto gli interessi della Roma, anche se qualche volta ho sbagliato. Julio Baptista? Le regole sono molto chiare, i giocatori possono rifiutare le squadre. Però qui si tratta di un comportamento reiterato, chi si è avvicinato al giocatore sono state tutte società di prima fascia. Al riguardo voglio fare una riflessione più approfondita, non capisco perchè il calciatore abbia rifiutato tante squadre. Sto studiando la cosa con i miei avvocati, ma stiamo analizzando attentamente, sono regole magari che vanno riviste, magari parlandone con Platini o chi per lui per cambiare qualcosa. Mi porterò dietro alcuni amici che rimarranno tali. La mia passione è stata tutta riversata nella gestione della Roma cercando di accontentare i tifosi e vederli sorridere e tanti allo stadio. Il futuro? I rapporti con Unicredit sono di grande sintonia e collaborazione. Rothschild sta curando l'aspetto della vendita, deve fare il suo lavoro, quando ci saranno evoluzioni si saprà, ma in questo momento Rothschild deve lavorare in pace. Non ci sono anticipazioni da dare, ma solo rispettare il lavoro di Rothschild, altrimenti non saremmo seri. Pensiamo di aver preso una decisione importante, chi verrà dopo di noi siamo sicuri farà contenti i tifosi e la Roma rimarrà competitiva. Il nome di Franco Sensi rimarrà comunque nella storia ed è quello che vogliamo".