Roma Channel, Nainggolan: "Neanche io pensavo di integrarmi così"
Secondo quanto riportato dal profilo ufficiale di Twitter della società giallorossa, oggi pomeriggio alle ore 18.30 andrà in onda, su Roma Channel, un'intervista esclusiva, realizzata dal canale tematico stesso, a Radja Nainggolan. Ecco una parte delle dichiarazioni del centrocampista belga.
"Meritiamo il secondo posto. Possiamo qualificarci direttamente per la Champions. Per me è importante dare tutto per la squadra. La Roma ha grandi prospettive. Tifosi, stateci vicini e continuate a spingere forte come noi! Qui nei momenti difficili ci aiutiamo a vicenda, perché siamo un gruppo".
Di seguito l’intervista integrale:
Sembri qui da tanto tempo…
“Sì, mi hanno accolto molto bene facilitando il mio ambientamento. Mi sono trovato bene grazie al gruppo, è stato tutto molto semplice”.
Che idea ti sei fatto di Roma?
“Ho trovato un ambiente molto simile a quello di Cagliari. Quella è la mia seconda casa: qui le cose vanno bene e spero sia sempre così”.
Il Bologna ti porta bene, avendo segnato al debuto in Serie A..
“Sì, ne ho fatti tre ma l’importante è sempre la squadra. Contano i risultati".
Cosa ti ha convinto della Roma?
“C’erano altre squadre interessate a me ma la Roma mi seguiva da giugno, è stata la più concreta. Penso di aver scelto bene perché qui le prospettive sono molto alte”.
Come sei fuori dal campo?
“Sto molto poco a casa: mi piace divertirmi, anche con la famiglia, e fare le cose semplici come le persone normali”.
I tuoi tatuaggi…
“Una passione da quadno avevo 16 anni. Alcuni hanno un significato particolare e fanno parte di me”.
Chi è più bravo tra te e tua sorella?
“Le è molto brava ma purtroppo il calcio femminile non ha molta importanza a livello economico. Vorrebbe fare carriera ma non ci sono tutti i presupposti economici”.
Che prospettive ci sono qui?
“Siamo molto uniti e questo fa uscire il meglio da ognuno”.
Oggi in allenamento hai fatto ottimi tiri e preso in giro Morgan…
“Lui scherza parecchio: è il più grande della squadra. I giovani vanno d'accordo con i grandi, ci divertiamo”.
Hai sempre avuto voglia di emergere appena sei arrivato…
“Neanche io pensavo di integrarmi così, poi dopo un giorno ho dovuto subito giocare. Io lavoro molto e mi metto sempre a disposizione. Quando vengo chiamato in causa do sempre il massimo”.
La gara di Napoli non è andata bene…
"Solo il risultato perché sul campo ci sentivamo molto superiori. Il calcio è così: non vince sempre chi gioca meglio. Abbiamo dimostrato che meritiamo la nostra classifica”.
Ti senti più responasabilizzato dopo l’assenza di Strootman?
“Abbiamo dei giocatori importanti. Io faccio il meglio anche se so che si aspettano sempre più da me”.
Perdere il mondiale così…
“Non vorrei essere nei suoi panni: deve essere un colpo mentale forte. Ma lui tornerà forte”.
La Champions?
"E’ il sogno di ogni bambino. Bisogna continuare a lavorare per arrivarci ancora meglio".
Qual è il ruolo migliore per te?
"Da quattro anni gioco da interno di centrocampo: l’importante è giocare, sono a disposizione del mister".
Garcia ha detto che dovresti provare il tiro da fuori
"I gol dei centrocampisti servono e io ci provo".
Ti preoccupa il Napoli?
"Domenica per loro sarà difficile contro il Torino. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e continuare a giocare come sappiamo".
Lunedì prossimo l’Udinese
"Hanno giocatori importanti, con alcuni singoli di valore. Quest’anno hanno delle difficoltà ma da due anni giocano in Europa. Dobbiamo stare attenti".
Sabatini ha individuato nel Belgio la sorpresa del mondiale...
"Il Belgio ha una delle generazioni più forti della nostra storia. Non ho molta considerazione nel mio Paese ma spero di andare al mondiale".
Un saluto ai tifosi?
"Posso solo dire di starci vicino e di continuare a spingere forte come noi. Speriamo di arrivare insieme al secondo posto".