Rizzitelli: "Non ho offeso Irrati, dico quello che penso perché ho una dignità. Una sospensione mi toglierebbe la vita"
L'ex calciatore Ruggiero Rizzitelli, ora opinionista di Roma TV, nel postpartita di ieri si è lasciato andare a un duro sfogo contro l'arbitro Irrati ("Attaccati ar c***o"). Calciomercato.it lo ha intervistato e lui ha chiarito quello che è accaduto.
Cosa l'ha portato ad usare un'espressione del genere dopo la partita di ieri?
"Sono cose che succedono a caldo a ogni tifoso. È la quarta/quinta volta che veniamo danneggiati, abbiamo un'anima e ci sfoghiamo. Io dico quello che penso perché ho una dignità".
Intende scusarsi con Irrati?
"Non ho offeso nessuno, quindi nemmeno Irrati. La mia è stata un'espressione colorita che si usa a Roma. Non ho toccato la sensibilità di Irrati".
Teme una sospensione da parte della Roma?
"Decide la società, ma se dovessero sospendermi, mi toglierebbero la vita. Finora ho avuto piena libertà d'espressione, come del resto avevo chiesto".