Ranieri: "Un passo indietro rispetto alla gara col Genoa, ma non mi dimetto"

Vocegiallorossa.it

Claudio Ranieri a Sky Sport24:

"Abbiamo perso e la responsabilità sono di chi perde. Il gol sul finire del primo tempo non ci voleva. In questo momento non va niente nel verso giusto, vuol dire che dobbiamo allenarci con piu determinazione. Nel primo tempo abbiamo avuto un approccio sbagliato; nel secondo tempo abbiamo alzato i ritmi creando due o tre occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Rispetto alla gara col Genoa siamo stati lunghi in campo e poco aggressivi. Mancano le soluzioni offensive? Stiamo facendo buone cose ma non a livello scolastico, anche perché siamo all’università. Squadra poco compatta? E’ vero. Stasera è stata un’altra squadra rispetto alla gara di sabato. Bisogna vedere se la squadra vera è questa o quella di sabato. Bisogna capire il perché. In Champions la motivazione dev’essere sempre al massimo, noi non riusciamo a mantenere la concentrazione alta per più partite. Manca la continuità. La determinaazione? Beh nel primo tempo non abbiamo fatto un fallo o vinto un contrasto e arrivavamo sempre secondi. Il perché? Io me lo chiedo e lo chiedo anche ai giocatori ma non mi sanno dare risposte. Non ci resta che continuare a lavorare. Pochi tiri in porta? L’importante è crearle le azioni da gol e soprattutto nel secondo tempo ne abbiamo create diverse. Nel primo tempo parecchie volte siamo stati pescati in fuorigioco. Il risultato più giusto sarebbe stato il 2-2, abbiamo sfiorato più volte il gol. Stasera un passo indietro rispetto al Genoa dove siamo stati molto compatti".

Claudio Ranieri a Mediaset:

Non abbiamo ripetuto la gara fatta col Genoa dove abbiamo giocato da squadra, oggi non siamo stati compatti. Loro hanno fatto gran possesso palla e alla prima azione ci hanno fatto gol. Siamo stati più determinati nel secondo tempo pur giocando male, abbiam creato quelle 3-4 occasioni, ma non ce l'abbiamo fatta. La difesa? E' tutta la squadra, stasera eravamo disarticolati, molto lunghi, non eravamo squadra. Manca il cuore? No, non posso rimproverare questo, non c'è stata la tensione giusta della Champions League. L' esultanza dopo il gol? Sì, è andato ad abbracciare Borriello, un altro Totti... non riesco a stimolarli per quello che so fare, la prestazione viene al primo posto. Sono dispiaciuto, è un inizio difficile, pensiamo sempre di venirne fuori, e invece non ci siamo riusciti, non riusciamo a spiegarci questi alti e bassi. Totti e Borriello sono una coppia straordinaria, ma Francesco non riesce af ar gol, però quando le cose vanno male bisogna insistere e non mollare.

Ranieri in conferenza stampa:

"Abbiamo avuto un pessimo approccio alla gara. La preparazione? Non c’entra nulla, noi abbiamo corso tanto ma lo abbiamo fatto male. Non è la Roma vista col Genoa. Se penso di dimettermi? No non sono un tecnico che molla. Il rendimento altalenante? Ne ho parlato con i giocatori, le risposte le ho ma non posso dirle. La qualificazione non è compromessa ma dobbiamo essere più positivi e fare quello che non abbiamo fatto fin ad ora. I cori contro di me? E’ normale che quando le cose vanno male i tifosi se la prendano con l’allenatore. Se la squadra è con me? Credo di si, poi se qualcuno ce l'ha con te non te lo viene certo a dire".