Mourinho: "È molto strano che Smalling non faccia parte della nazionale inglese. È un giocatore di livello altissimo"

06.10.2022 07:56 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Mourinho: "È molto strano che Smalling non faccia parte della nazionale inglese. È un giocatore di livello altissimo"
© foto di Vocegiallorossa.it

José Mourinho è stato intervistato da Sky Sport alla vigilia del match contro il Real Betis:

Che partita si aspetta?
“La partita arriva dopo l’ultimo ko all’Olimpico contro l’Atalanta, dove però siamo usciti con una sensazione di superiorità ed è quello che voglio domani. Il Real Betis è un’ottima squadra, hanno un vantaggio ma voglio vedere una squadra fiduciosa. Voglio uno stadio pieno anche di emozioni, è una partita bella. Siamo passati dalla Conference all’Europa League e ci sono squadre più di qualità”.

Dybala?
“Con lui tutto naturale, è naturale che un tecnico voglia Dybala, è naturale che un giocatore della sua qualità voglia essere importante e non avere paura di questa responsabilità, per me è tutto naturale come il mio rapporto con lui e la squadra. Mi sembra tutto naturale, sembra che stia qui da due anni e questa naturalità, di solito, è sinonimo di qualità. È un giocatore bravo con qualità e un ragazzo dello stesso livello del giocatore che è”.

Matic e Smalling stanno vivendo una seconda giovinezza con lei?
“Smalling è molto strano che non faccia parte della nazionale inglese, è molto strano per me. Io sto in una posizione privilegiata per paragonare questo Smalling a quello di 4-5 anni fa, non so se sia rigenerato fisicamente, se sia contento di stare qui, se sia contento di stare alla Roma non lo so, io so solo che è un giocatore di un livello altissimo con grande esperienza e grande stabilità, sono molto contento con lui. Su Matic dico che è il terzo club dove mi segue ed è un giocatore diverso. Ha perso qualche qualità ma ne ha prese altre, nel nostro profilo di squadra Matic è un cervello che sa stare in campo ed è importante per noi”.

José Mourinho ai canali ufficiali del club

Chi è l'avversario?
"Noi abbiamo vinto la Conference League, loro la Copa Del Rey. Per vincere in Spagna è dura, sono bravi. Sono una squadra difficile. Noi stiamo giocando bene, la sconfitta contro l'Atalanta è bugiarda. Il campo era pieno, con gente motivata dopo l'ultimo risultato. Dopo la sconfitta in Bulgaria, questa gara è importantissima".

Ancora sold-out all'Olimpico. 
"Ai tifosi dico lo stesso dei giocatori: si deve cercare di essere sempre i migliori. Lo faccio anche con me stesso. Ci sono partite sempre differenti e loro possono fare sempre di più. Se penso ai quarti e alle semifinali di Conference League, loro hanno giocato tanto e la partita va meglio per noi".