Mourinho: "A volte mi chiedo quanti romani non lavorano, i tifosi ci seguono sempre, sono la nostra famiglia. Giochiamo per un solo risultato che è la vittoria"
José Mourinho, tecnico della Roma, è stato intervistato alla vigilia del match contro il Ludogorets:
Mourinho a Sky Sport
Come va gestita questa partita?
“Magari è più facile per noi perché dobbiamo solo vincere, in altre circostanze ci potrebbero essere contraddizioni. Giocheremo per vincere con ovvi rischi, però sarà una partita divertente per noi e per i tifosi, sappiamo quello che ci aspetta”.
Zaniolo?
“È stata fatta giustizia sulla sua squalifica, chi ha il potere della giustizia ha capito. Tre partite erano troppe, non mi è piaciuto e sono contento che Nicolò possa tornare a disposizione perché la UEFA ha fatto giustizia. Al di là di questo senso di giustizia, c’è questo lato sportivo dove Zaniolo potrà aiutarci in una partita decisiva”.
Sta lanciando tanti giovani.
“Una cosa è lanciare sporadicamente, tipo giocare 5’ oggi e 5’ tra qualche mese, è un processo che facciamo. Per me è significativo quando si lavora in un modo stabile e dove un giocatore è pronto per il salto come Zalewski, Bove e adesso con Volpato, poi arriverà presto qualcun altro tipo Tahirovic”.
14° sold-out di fila domani e 15° nel derby.
“È una vittoria della società, è una cosa straordinaria, non stiamo parlando dell’ultima gara dell’anno scorso con il Venezia dove era una partita per qualificarci all’Europa League. Lo stadio è il modo della famiglia romanista di stare insieme, è un grande lavoro della società e se ho potuto fare qualcosa per questa famiglia sono molto contento. Il calcio è tante cose, tra cui questo senso di unità e famiglia come quelle tradizionali che pranzano o cenano insieme. L’Olimpico è la nostra famiglia”.
Mourinho ai canali del club
"Orgoglio fino alla fine. La squadra è rimasta unita anche quando ha perso 4-0 a Udine, questo mi dà fiducia e mi fa piacere ed è importante per ché non si vince sempre".
Sulla partita
"La gara di andata non l'abbiamo giocata bene. Non abbiamo fatto i fenomeni, abbiamo giocato con i giocatori titolari. Abbiamo reagito bene al loro gol e abbiamo pareggiato, poi abbiamo preso un gol che viene dalla luna e abbiamo perso ma il calcio è così. Abbiamo solo un risultato, dobbiamo vincere. Dobbiamo essere aggressivi e offensivi. Dobbiamo usare però la testa ed essere controllati perché loro in contropiede sono fortissimi".
Sul sold out dell'Olimpico
"Deve fare sempre notizia, non si deve dare mai per scontato. Uno stadio gigante come l'Olimpico esaurito deve sempre essere una notizia. Questa è la nostra gente, la nostra famiglia. Noi dobbiamo sempre parlarne, la loro voce anche fuori casa è incredibile. Qualche volta ho scherzato dicendo che a Roma c'è tanta gente che non lavora perché sono sempre tanti fuori casa (ride, ndr). Io dico sempre ai giocatori di pensare ai tifosi che viaggiano e vengono anche fuori casa".
️❤️ “Uno stadio grande come l’Olimpico esaurito è sempre una notizia. Parliamo della nostra gente, della nostra famiglia”#ASRoma #UEL pic.twitter.com/ZjiaWeqJMG
— AS Roma (@OfficialASRoma) November 2, 2022