Montella: "Pizarro ha caratteristiche per me indispensabili. Il modulo 4-2-3-1 credo sia il migliore"

27.02.2011 17:19 di  Greta Faccani   vedi letture
Montella: "Pizarro ha caratteristiche per me indispensabili. Il modulo 4-2-3-1 credo sia il migliore"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Montella a Sky

I numeri dicono che con oggi sono 24 gol che la Roma subisce nell'ultima mezz'ora. Non è una questione di modulo, è un calo della squadra. Fino al 74' non avevamo subìto un tiro in porta, poi un calo. Noi dobbiamo alzare il ritmo, c'è la disponibilità dei giocatori e abbiamo bisogno di tempo, ma siamo fiduciosi. Pizarro? Vediamo domani che dicono gli esami. Ci auguriamo non sia nulla di grave. Riesce a dare ritmo, capisce la situazione, ecco perché l'ho tenuto a Bologna: sa dare tempi e dà qualità. Abbiamo preparato la gara molto bene, conoscendo il Parma, con Riise e Vucinic che si intercambiavano, a me sono piaciuti tutti moltissimo. Hanno cambiato gioco e hanno dato ritmi. Pizarro ha caratteristiche per me indispensabili. Fino al 75' il Parma non ci ha mai impensierito. Rifarei tutto, la propria squadra la conosce l'allenatore. Ho messo Menez perché poteva spezzarmi la difesa con la sua imprevedibilità. La mia prima all'Olimpico? Emozionante, anche se finita con amarezza. La stretta del pubblico? All'inizio sì, poi si è persa.

Montella a Mediaset Premium

Come si spiega questo 2-2?
Abbiamo preso 24 gol nell’ultima mezz’ora e siamo la peggior difesa. Non valgono moduli o uomini con questi numeri. C'è stato un calo fisico e mentale. I ragazzi hanno speso molto nel primo tempo e l’hanno pagato nel finale. Non è la prima volta. Anche a Bologna stavamo soffrendo. Sono dati di fatto e lavoreremo per migliorare. Va detto che fino a quel momento non avevamo subìto tiri in porta, avevamo fatto la partita. Nonostante l’amarezza, guardando la classifica, dobbiamo essere soddisfatti delle due partite

Improvvisamente si spegne la luce. È un problema di gambe o di testa?
L’uno non esclude l’altro. Le due cose vanno insieme

Non pensi che manchi il dinamismo del 4-2-3-1 di Spalletti? Cambierai idea sul modulo?
Credo che sia il migliore, non ci sono tantissimi ricambi. Pizarro e De Rossi per rendere al 100% devono giocare così. In altro modulo uno dei due non può essere nelle condizioni ottimali.

Questa squadra gioca in maniera scolastica, senza velocità. E quando pensa di aver raggiunto qualcosa si spegne e dà tutto per scontato.
Ci manca ritmo ma anche con un altro sistema di gioco sarebbe lo stesso. Non cala la tensione volutamente, ma inconsapevolmente. Hanno ì parecchie rimonte e bisogna lavorarci. I ragazzi lo sanno. L’allenamento ci deve dare questi stimoli maggiori di attenzione. Vedo però anche tante cose positive e bisogna continuare così e avere fiducia. I miei sono giocatori importanti



Tutte le chiacchiere sul futuro della Roma che effetto ti fanno? Sei tranquillo?
Sono molto sereno. Sono consapevole dei rischi e i vantaggi dell’allenare la Roma. Nel mio cammino si parlerà di tanti allenatori ma non ti turba assolutamente. Sono sincero

Montella in conferenza stampa (a cura dell'inviato all'Olimpico Gianluca Ricci)

Migliorare la tenuta nell'ultimo quarto d'ora?
"Se siamo la peggior difesa nell'ultima mezz'ora un problema ci sarà. Problema mentale forse, nelle intenzioni ci può essere può concentrazione ma anche paura. Visto peró molti lati positivi".
Chiesto troppo a Pizarro?
"Se non sbaglio ha preso un botta. A Bologna ha saputo accelerare o rallentare quando serviva. Non gli abbiamo chiesto troppo, sono sicuro".
Preparazione?
"È un calo generale che va analizzato. Simplicio e Brighi simili, Matteo è più facile farlo giocare in mezzo per questo ho messo il brasiliano trequartista".
Parlato molto con i giocatori?
"Soprattutto con Vucinic, è andato molto bene. I ragazzi mi seguono questo è importante".
Ripresa?
"Riesco ad analizzare la situazione con molto equilibrio, bene con i terzini e cerchiamo d'imporre il gioco. Rispetto a Bologna per certi versi siamo andati meglio".
Pensato al centrocampo a tre?
"Un po' lo abbiamo fatto, ci abbiamo provato ma non funzionava".
Molti gol presi su cross da destra, Riise non si è ancora ripreso?
"Oggi Riise escludendo qualche episodio ha fatto bene. Il quarto posto? Ci sono stati segnali positivi. Ci crediamo".
Roma più fragile senza un playmaker?
"Stanchezza mentale più che fragilità direi. Difficile adattare altri elementi nel ruolo di Pizarro".
Il cambio di Totti?
"Totti ottima partita ma rifarei la stessa scelta di sostituirlo".
Problema tattico?
"Non sono d'accordo".
Problema di approccio mentale?
"No, a Bologna siamo entrati bene mentalmente e non fisicamente, altre volte il contrario. Si può fare meglio ma oggi abbastanza bene. Prima del Parma ho lavorato sulla difesa, ora ci dovremmo concentrare sull'attacco".
 

Montella a Roma Channel

"Mi piace guardare i numeri: questa squadra ha preso 24 gol nell’ultima mezz’ora; non è un problema tattico o di uomini, credo sia un discorso più generale fisico e mentale. A mio avviso la Roma si stanca mentalmente presto, i ragazzi si consumano velocemente; ci mettono molta attenzione e si stimolano tra di loro, seguono il nuovo allenatore e si stancano mentalmente con più facilità. Dobbiamo alzare i ritmi degli allenamenti e il livello d’attenzione, certo giocare ogni tre giorni non ci aiuta, ma oggi ho visto molte ottime indicazioni. Forse subemtra un po' di tmore, ma questi sono giocatori che hanno personalità; sono sicuro che i ragazzi mi daranno disponibilità per quanto riguarda la questione dell'attenzione, che deve essere alzata. I cambi? Hanno fatto del loro meglio, oggi sono entrati con il piglio giusto e per me questo è importante. Poi la valutazione tattica e tecnica me la tengo per me e non ve la dico. (ride, ndr). Abbiamo le possibilità per il quarto posto, oggi chiaramente c'è amarezza ma bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, perchè la convinzione e l'ottimismo ti danno qualcosa in più e poi siamo più forti di alcune squadre che sono davanti a noi. Lo spazio, il tempo i margini e la qualità per risalire ci sono. Pizarro? E' un giocatore particolare, è difficile trovarne uno simile per le caratteristiche, cercheremo di recuperarlo".

Montella a Rai Sport

“I miei ragazzi hanno giocato molto bene nel primo tempo, sfruttando soprattutto le fasce. Fino al 75’ non abbiamo concesso un tiro in porta e poi c’è stato un black out. E’un dato di fatto che siamo la squadra che ha subito più gol nell’ultima mezz’ora. Se è un problema di preparazione fisica? Non spetta a me giudicarlo adesso. E’ un dato di fatto, c’è un calo mentale, inconscio negli ultimi minuti ma siamo fiduciosi, siamo convinti che questa tendenza si possa invertire. Io ho trovato uno spogliatoio unito, mi sento vicino alla società e i ragazzi sono con me, ora devo dare io le mie regole, le mie indicazioni e poi valutare. Fine di un ciclo? No perché se avessimo vinto si sarebbe parlato di una squadra in crescita e di nuovo in corsa per la Champions. Tutti hanno qualche anno più rispetto al passato ma questo può essere anche esperienza. Sono convinto che siamo sulla strada giusta. Pizarro? Lui ci dà i ritmi giusti e i tempi di gioco, oltre alla qualità; a Bologna non l’ho sostituito anche se era stanco perché mi serviva, senza di lui abbiamo perso forse un po’ di furbizia. Il quarto posto? Non corriamo dietro a nessuno, la corsa è su noi stessi. Sui fischi? È comprensibile, se lo spettacolo non piace è normale fischiare, ma possiamo tramutare i fischi in applausi. I tifosi della Roma sono un valore aggiunto e faremo di tutto per portarli dalla nostra parte".