Garcia: "Un peccato che qui le aree siano di 17 metri..."

05.10.2014 20:18 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Garcia: "Un peccato che qui le aree siano di 17 metri..."
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Garcia a Sky

"Il gesto del violino? Non è importante, preferisco parlare della partita. Ci sono stati tanti episodi ma abbiamo perso anche per colpa nostra, abbiamo avuto due grandi occasioni e non abbiamo segnato. Non mi sento battuto, è un peccato che qui le aree sono di 17 metri...Sono contento della squadra ma si poteva fare meglio, non nel risultato ma nel gioco. Rocchi? Ho già risposto che di questa cosa non parlo. Troppo nervosismo stasera, c'è un direttore di gara che deve gestire questa cosa. Il tackle di Morata su Manolas è molto pericoloso ma lui non deve essere polizia di se stesso. Nel secondo tempo abbiamo palleggiato meglio, nel primo abbiamo perso troppi palloni. E' vero che la gara era messa sul piano fisico e bisognava essere pronti in questo parametro. Abbiamo fatto abbastanza per vincere questa partita, penso alle occasioni di Pjanic e Gervinho, per questo dico che è stata anche colpa nostra. Se il secondo gol non arriva nel recupero forse cambia tutto. Sull'arbitraggio posso dire che sarebbe ora di aiutare gli arbitri, dopo una partita così. Con la tecnologia, decidere se dentro o fuori sarebbe facile. Il secondo rigore è soggetto all'interpretazione dell'arbitro, ma è stata adottata sempre la stessa linea... Abbiamo sbagliato tanti passaggi, il pressing della Juve era importante e con più applicazione tecnica era possibile giocare meglio e nel secondo tempo lo abbiamo fatto".

Garcia a Mediaset

“Se sono convinto che poteva finire diversamente? La prima colpa è nostra, era possibile segnare in due occasioni con Gervinho e Pjanic, ci sono stati episodi che hanno deciso la gara. Al ventunesimo secolo la tecnologia potrebbe aiutare gli arbitri. Spot per la moviole? Già da tempo, almeno per il gol fantasma, anche per sapere se c'era rigore. Se era rogore? Non ho visto ancora, abbiamo subito tre calci piazzati, che c'è da fare. Moviola in campo? Sembra che dobbiamo aspettare ancora. Il gesto del violino? No, meglio non parlare, non è importante, c'è una partita tra i primi due, c'era troppo nervosismo. Rimproveri da fare? Quelli che vanno in nazionale devono tornare al 100 per cento, abbiamo una serie di partite tutte importanti,e non mi piace che Manolas deve fare la propria polizia,  si è fatto giustizia da solo. Se non riuscivo  comunicare con la panchina? Non non c'era nessun problema, ero arrabbiato. La gente ti parla, ti provoca, ho bisogno di essere in sicurezza”.

Garcia in conferenza stampa

“Destro? Non penso di aver sbagliato, quando entra Florenzi ci dà anche lui la possibilità di palleggio e sul 2-2 si poteva vincere. Dico che la colpa è nostra, abbiamo avuto occasioni per vincere ma soprattutto per andare sul 3-1 e sul 3-2. Poi ci sono stati episodi, ci vorrebbe tutta la serata per parlarne. Il rigore su Marchisio e il calo nel secondo tempo? Mi è piaciuto molto i lsecondo tempo, abbiamo avuto il controllo della gara più che nel primo, in cui il pressing ci ha dato fastidio. Gli episodi fanno parte del gioco, dico scherzando che è un peccato che le aree siano di 17 metri. Sono contento della mia squadra, penso fosse possibile fare molto meglio. Il calo non è stato clamoroso, ma è anche vero che alcuni giocatori non erano al meglio, avendo giocato sette partite su sette. Se ho capito la storia che c’è dentro a un Juventus-Roma? No, io penso al presente. Il passato non ha nulla a che vedere col presente. L’unica cosa è che ho trovato troppo nervosismo, questo sì. Peccato che questa partita sia stata messa più sul piano fisico che sul piano del gioco, le squadre possono fare meglio. Io come Mourinho per la battuta? Pensavo di depositare questa frase, non posso (ride, ndr). Con quale stato d’animo esce la Roma? Un po’ ambivalente, sono contento di vedere la mia squadra giocare alla pari qui, ma non ero preoccupato di questo. Sono deluso solo per il risultato e forse per alcuni episodi, come quello di Manolas. Non è il caso di farsi giustizia da soli. La partita è stata combattuta fino alla fine, 14 giocatori hanno dato il meglio. Poi non è facile entrare in una partita così, ma penso che sarebbe stato possibile vincere alla fine, abbiamo perso per un episodio. Poi è difficile fare un analisi giusta, obiettiva, quando prendiamo tre calci piazzati. È così, ora c’è la classifica. Siamo secondi, vuol dire che dobbiamo subito tornare a una serie positiva, sperando che tutti i giocatori che vanno con le loro nazionali tornino al 100%. Perché il nervosismo contro la Juventus? Partita troppo caricata? È normale che le grandi gare così, con tanta importanza sul dominio del campionato, possano essere giocate troppo sul piano fisico. Lo dico, è una stupidità la reazione di Manolas. Era rosso solo per l’altro giocatore, dobbiamo mantenere i nervi. È importante rimanere in 11, ogni gara ha la sua verità”.

Garcia a Roma TV

“Quale deve essere lo stato d’animo? È ambivalente, sono contento della personalità. Abbiamo fatto di tutto per vincere questa partita, sono deluso dall’espulsione di Manolas. Il fatto è che abbiamo avuto due palle gol per la terza rete e andare in vantaggio. La prima colpa è nostra, poi è vero che è difficile prendere tre gol su tre calci piazzati e perdere. Il gol del 2-1? Era una partita messa troppo sul piano fisico, con troppo nervosismo in campo. Il secondo gol è un bel gol, con una corsa in diagonale di Manuel e un passaggio di Gervinho. Abbiamo qualità, nel primo tempo abbiamo perso troppi palloni e nel secondo tempo abbiamo avuto capacità di gestire la partita, finché ne abbiamo avuto possibilità fisica. Troppa tensione negli appoggi? Il pressing della Juve ci ha dato fastidio, abbiamo mancato un po’ in velocità di esecuzione sul piano tecnico. Era possibile tenere di più la palla, il secondo gol ci dà fastidio, il 2-1 all’intervallo cambia tutto. Penso che sia la strada giusta, fare di tutto per fare il nostro gioco. Ci porta a momenti felici, tranne questa sera. Lo dico ancora, venire qua e giocarsela alla pari coi Campioni d’italia non è roba da niente. Non ero preoccupato per la squadra. Chi penso di recuperare dolo la sosta? Sarà importantissimo. Abbiamo già perso Manolas per la prossima, speriamo di avere tutti o quasi tutti. Penso soprattutto a Davide, Daniele, Marco, Leo e tutti questi giocatori. Sembra che Holebas si sia fatto male, ma avremo bisogno di recuperare tanti giocatori”.