Garcia: "Secondo tempo stellare. A gennaio proveremo a migliorare la squadra". VIDEO!
Garcia a Sky
“Abbiamo fatto un brutto primo tempo, ma un secondo quasi stellare. Questo è quello che voglio vedere sempre dalla Roma. La formazione così offensiva? Noi lavoriamo su questo, lo avevamo già provato in qualche partita in corso. Siamo andati bene, anche perché un pareggio non sarebbe servito a nulla, sarebbe stato un brutto risultato. Il bilancio di questa ultima parte del 2013 è semplice, abbiamo 41 punti in 17 partite. Un risultato strardinario, normalmente si dovrebbe essere primi con questi punti, ma quest'anno c'è una squadra che le vince tutte. Adesso pensiamo alla sfida del 5 gennaio. I due difensori centrali? Hanno fatto una grande gara, grazie a loro possiamo fare anche un gioco più offensivo come oggi. Similitudini con la Juve? Noi giochiamo con un modulo molto differente, loro però hanno costruito una squadra per vincere il campionato e anche la Champions, praticamente hanno due squadre. Noi pensiamo a noi e facciamo la nostra stagione. Stiamo recuperando giocatori e questo è molto importante. Il gol di Gervinho? Lui ha fatto una grande giocata ad inizio azione, ha saltato quattro uomini e mi è piaciuto anche Adem che gli ha servito l'ultimo passaggio. Il mercato di gennaio? Il mercato apre il primo gennaio, abbiamo tempo per riflettere. Dovevamo valutare se alcuni infortunati avrebbero recuperato. Il capitano è tornato, ora manca Balzaretti. Vedremo, se possiamo migliorare lo faremo, ma la prima cosa che voglio è che la rosa non perda giocatori. La cosa importante è anche mantenere alcuni equilibri perché abbiamo un'ottima posizione di classifica”.
Garcia a Rai Sport
“I quattro attaccanti? Quando abbiamo pareggiato a Milano e abbiamo preso le squalifiche di De Rossi e Strootman, sapevo che per questa gara avremmo giocato con quattro attaccanti. Dovevamo segnare per vincere, sono molto contento dei miei giocatori ma il primo tempo non mi è piaciuto. Brutto, il secondo è stato di alto livello. Totti? Lui quando gioca illumina, per il momento non è ancora al 100%, così come Mattia Destro. Hanno bisogno di lavorare ancora e lo faranno durante la sosta. Quando abbiamo tutti a disposizione è molto più facile per noi vincere le gare. I numeri della Juventus? Quello che vedo è una Roma che ha 41 punti dopo 17 partite, ogni anno con questi numeri le squadre sono prime. Sappiamo che c’è una squadra molto forte, costruita per vincere lo scudetto e andare lontano in Champions. Hanno due squadre quasi dello stesso livello, penseremo alla partita del 5 gennaio, sarà dura. Il nostro obiettivo è tornare in Champions, in Europa, questa vittoria è un passo importante in tal senso. Mi sarebbe piaciuto giocarla subito, anche domani (ride, ndr). Giochiamo sempre per vincere, non firmo per il pareggio. Ora ci riposiamo un po’, è molto importante per i giocatori, ne approfitteranno per stare un po’ con le famiglie e tornare con le teste giuste. Quando inizio una sfida è sempre per vincere, bisogna fare di tutto per finire in alto, poi vedremo cosa accadrà”.
Garcia a Mediaset Premium
"Il 4-2-3-1 lo abbiamo già usato, oggi abbiamo giocato con 4 attaccanti. Il risultato è giusto, non abbiamo niente da guadagnare quando il secondo della classifica gioca in casa contro l'ultima, c'è solo da perdere. Il 1° tempo non mi è piaciuto, nel 2° ho visto una Roma stellare, mi è piaciuta. Ora i giocatori hanno bisogno di riposare, quando torneranno staranno bene soprattutto con la testa, quello è importante. Sarà una bella partita. Benatia? Anche Castan ha fatto una grande partita. Questa coppia è la base del nostro gioco offensivo, con loro dormiamo tranquilli. Quello che conta è che abbiamo 5 punti sul terzo. Vogliamo la Champions, oggi c'è stato un passo avanti. La settimana scorsa abbiamo perso punti sugli altri, oggi abbiamo allungato lo scarto con il terzo. Era il nostro obiettivo. Gervinho ha avuto la voglia, non si è dispiaciuto degli errori, anche se il loro portiere ha fatto bene. Lui è incredibile, ha sempre tante occasioni, dà moltissimo lavoro alla difesa avversaria. La discontinuità è stata colpa anche delle assenze: abbiamo perso Totti, Destro, Gervinho. Quando siamo tutti è più facile segnare e vincere le partite. Non pensavo a questo all'inizio della stagione. Io pensavo al mio gioco e alla mia filosofia di gioco. E' una cosa incredibile essere ancora imbattuti: chi fa 41 punti dopo 17 partite è sempre primo, oggi invece c'è una squadra grandissima davanti a noi. Sono costruiti per vincere, hanno una rosa molto larga. Noi invece non dobbiamo avere infortunati per andare lontano. Mi fido al 100%, siamo professionisti. Abbiamo dato dei programmi ai giocatori da rispettare nelle vacanze: ma è anche importante che i giocatori pensino alle loro famiglie. Il mio gruppo ha tanta voglia di fare bene, loro sanno che non c'è solo la Juventus ma tre partite importanti, compresa quella di Coppa Italia. Quando guardiamo la classifica c'è la voglia di giocare anche domani".
Garcia a Roma Channel
"Vedere i nostri tifosi così felici è un sogno, avevamo tanta voglia di fare loro un regalo di Natale, sono contento. Il nuovo modulo può essere riproposto anche fuori, abbiamo un centrocampo duttile. Sul piano difensivo abbiamo un forte equilibrio di squadra, anche questa sera non abbiamo preso gol Benatia e Castan che hanno fatto una partita incredibile. Sono contento perché stasera non avevamo niente da guadagnare ma tanto da perdere, per vincere dovevamo segnare e lo abbiamo fatto. Ljajic? Mi è piaciuto molto, a Milano ha fatto una bella gara. Sono contento, lavora bene e sul quarto gol abbiamo visto quanto può essere intelligente nel collettivo. Non facile arrivare in una nuova squadra e giocare come fa Adem. Gervinho? Il portiere avversario ha fatto due belle parate ma lui non si è battuto, aveva voglia ancora di andare avanti. Sul quarto gol ha fatto quasi tutto lui, ha saltato quattro uomini del catania ed ha concluso l'azione sul bel passaggio di Ljajic. Mi è piaciuto molto il suo pallonetto (ride, ndr)".
Garcia in conferenza stampa
"Non esistono partite facili, possono esserlo solo se la squadra fa cose giuste. Ho visto una grande Roma nel secondo tempo, dopo un brutto primo tempo. Abbiamo visto una Roma che gioca semplice, con molto movimento. Giocando così arrivano le vittorie. Il Catania ha giocato bene, specie nel primo tempo, ma ci mancava ritmo e fluidità di gioco, che abbiamo trovato nel secondo tempo. Abbiamo tempo per pensare al 5 gennaio, è solo la gara di andata, se vinciamo o no ci saranno altre 20 partite da giocare. Per me non è una partita decisiva. I meriti sono di tutti. Abbiamo segnato 4 gol ma abbiamo anche difeso bene, oggi era importante con 4 attaccanti lavorare anche sul piano difensivo. Dispiace per i numeri, con 41 punti dovremmo essere primi, ma davanti abbiamo una squadra che fa una striscia incredibile. Per noi non cambia nulla, il nostro obiettivo è la Champions. Era un 4-2-3-1 con Francesco a illuminare il gioco. Sul 3-0 era previsto il cambio di Pjanic, ho parlato anche con Maicon. Ho giocatori intelligenti, era chiaro che un giallo era un pericolo per loro e per la squadra. Fa piacere sapere che non avremo squalificati. Quando giochiamo con 3 attaccanti ho giocatori che non restano nella stessa posizione, hanno non libertà ma un obbligo di mettersi in movimento. Per questo possiamo giocare con Totti e Destro, uno al centro e l’altro sulla fascia. Non cambia niente".