Garcia: "Giocando così non si poteva vincere"

01.11.2014 17:40 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Garcia: "Giocando così non si poteva vincere"
Vocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Garcia a Sky Sport

Per vincere qua bisognava fare un exploit, ma giocando così non si poteva fare. Il primo tempo nostro è stato brutto, sul piano psicologico sarebbe stato importante pareggiare e avremmo potuto cambiare la partita. Ha vinto il migliore, cioè il Napoli. De Rossi in panchina? Daniele è reduce da un infortunio, inoltre ieri ha avuto un problema e ho preferito non rischiarlo ma con il centrocampo di oggi a Manchester abbiamo fatto benissimo, c’è stato un atteggiamento sbagliato dall’inizio. Nella ripresa abbiamo giocato meglio i primi 25’ dobbiamo avere fiducia. È ovvio che De Rossi e Keita possono giocare insieme, mentre Pjanic deve essere al centro del gioco, se lo alzassimo potremmo perdere qualcosa sul piano offensivo. Adesso non penso sia una cosa buona per noi alzare di qualche metro Miralem. La difesa? Oggi erano infortunati Castan ed Astori, entrambi offensivo, io penso che i miei terzini di oggi siano stati sottotono, dovevano spingere di più. Nella ripresa abbiamo avuto la testa giusta ma dobbiamo avere questo atteggiamento per tutti i 90’. Perché questo atteggiamento? Nel primo tempo abbiamo perso tutti i contrasti, è un problema mentale, dobbiamo migliorare anche se è la prima volta che succede. Non bisogna avere questo atteggiamento soprattutto in un campo come quello di oggi. Perché ho cambiato il modulo? Anche senza i cambi eravamo passati al 4-2-3-1, quando siamo sotto di un gol bisogna mettere dei giocatori freschi perché loro entrano con voglia anche se oggi non abbiamo pareggiato. Oggi il Napoli è stato bravo anche in difesa”.

Garcia a Mediaset

“Brutta Roma? Per vincere a Napoli bisogna fare un exploit ma giocando solo un tempo non si può, l’unica fortuna che abbiamo avuto nel primo tempo è stata di avere solo un gol di svantaggio, almeno abbiamo dimostrato nel secondo tempo con la voglia giusta di poter pareggiare, ma abbiamo sbagliato anche nel gol del pareggio e loro nel finale sono stati più bravi nel chiuderla. Se sono preoccupato? No, non sono preoccupato, bisogna capire se è più un calo fisico o mentale ma se la squadra fa un secondo tempo così significa che non è fisico, loro hanno mostrato più voglia. L'inizio gara traumatico? Sì perché non eravamo entrati in partita, e quando prendi gol a Napoli al terzo minuto è difficile tornare con un risultato positivo. L’esclusione di De Rossi? Due cose, Daniele ha giocato le ultime 3-4 partite dopo l’infortunio muscolare ma ieri ha avuto anche un allerta e quindi non era giusto rischiarlo, il problema non era di chi non era in campo ma degli 11 che dall’inizio non hanno fatto quello che dovevano fare per uscire con un risultato positivo. Se abbiamo sofferto la loro veemenza? Eravamo sempre in ritardo nei duelli nel primo tempo, questo mostra che abbiamo sbagliato l’atteggiamento mentale o non avevamo le gambe all’inizio, ma questa sera la migliore squadra ha vinto e lo dobbiamo accettare. Almeno abbiamo reagito nel secondo tempo e abbiamo dimostrato che la Roma vale di più di quello che ha fatto vedere nel primo tempo. Difficoltà ad uscire palla al piede? Sì è vero, se vi dico che era previsto che noi dovevamo fare pressing a inizio gara non mi credete, nemmeno io l’ho visto e su questo punto dobbiamo essere più bravi, bisogna cambiare atteggiamento quando siamo pressati, mettere la palla alta e lottare più in alto. Adesso il Bayern, se ci difenderemo ad oltranza? Adesso abbiamo 4 giorni per preparare la trasferta a Monaco, per tutti abbiamo già perso visto il risultato dell’andata, faremo in modo di fare una gara all’altezza del nostro secondo posto in Champions e vediamo se riusciamo a tornare con un risultato positivo da Monaco, anche un pareggio sarebbe un exploit. La Juve? Prima dipende da noi e questa sera non siamo stati all’altezza, non dobbiamo guardare il risultato degli altri quando perdiamo, dobbiamo migliorare e fare di tutto per vincere”.

Garcia in conferenza stampa al termine del match (a cura dell'inviato al San Paolo Alessandro Carducci)

Squadra intimorita?
“La migliore squadra ha vinto questa sera. Per vincere qui bisogna giocare tutta la partita e non solo un tempo. Noi abbiamo iniziato all'intervallo. La nostra fortuna era di essere sotto solo di un gol e non di più nel secondo tempo abbiamo visto il vero gioco della Roma e abbiamo avuto occasioni per pareggiare. Ma dovevamo iniziare molto meglio, non è l'atteggiamento giusto per vincere grandi gare”.

Questione mentale o atletica?
“Credo più di testa altrimenti sarebbe stato difficile fare un secondo tempo migliore”.

Roma con la testa a Monaco?
“Non penso, avevamo voglia di fare meglio ma c'è bisogno che ognuno sia pronto dall'inizio in modo da giocare e difendere meglio”.

Difficoltà contro le grandi?
“Vediamo nel futuro. Non parlo della Juventus perché abbiamo detto tutto. Oggi Napoli più forte”.

Si aspettava di più dai cambi?
“Destro e Iturbe erano in attesa di palloni che non sono arrivati. Napoli bravo a difendere”.

Garcia a Roma TV

“Per fare risultato bisogna giocare tutta la partita come il secondo tempo, abbiamo avuto le idee giuste. Peccato non aver pareggiato, sul piano psicologico avrebbe cambiato le forze in campo. Sono stati bravi ad attaccare nel primo tempo e difendere nel secondo. Approccio diverso? Era previsto di fare in modo differente a inizio gara e non l’abbiamo fatto. Abbiamo perso tutti i contrasti nel primo tempo e questo non si può are, non conta solo quando abbiamo il pallone ma anche difendere bene tutti insieme, ne avremo bisogno mercoledì. Difesa più scoperta senza De Rossi? È un po’ differente, Daniele è bravo in questo ruolo sul piano difensivo, ma anche Seydou lo sa fare. Non è un problema di un uomo, sono gli 11 dall’inizio che non sono stati bravi a entrare bene nel match. Essere sotto dopo 3 minuti su cose su cui abbiamo lavorato non deve succedere in futuro. Baricentro troppo basso una scelta? Era previsto pressare nei primi 10-15 minuti, ma a parte il Capitano non abbiamo visto la Roma con l’atteggiamento previsto. Ci deve essere di lezione, dobbiamo entrare in gara molto meglio e il modo migliore è essere subito aggressivi”.