Florenzi: "Eravamo fuori carreggiata, questa era l'ultima curva prima del rush finale. Vi spiego la differenza tra Di Francesco e Ranieri"

21.04.2019 09:35 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Florenzi: "Eravamo fuori carreggiata, questa era l'ultima curva prima del rush finale. Vi spiego la differenza tra Di Francesco e Ranieri"
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Florenzi a Sky Sport nel postpartita

"Tanta pressione in Italia? I primi tempi alla Roma, arrivavo stremato alle partite, poi con il tempo ho lasciato fuori le chiacchiere. I giocatori devono essere bravi a isolarsi. Roma in evoluzione? Da una parte sì, però eravamo squadra anche prima. Posso dire che eravamo fuori carreggiata, questa era l'ultima curva per il rush finale, ora serve dare tutto quanto. Abbiamo disputato un buon primo tempo, nella ripresa ci hanno messo sotto e il pareggio è il risultato giusto. Lotta Champions? Finché la matematica non dà il suo giudizio siamo tutti dentro. Ci saranno molti punti ancora in palio, la classifica non mi piace ma possiamo fare sicuramente meglio e dalla prossima daremo il 120% per questa maglia. Ranieri? Ci vuole un po' di tempo per portare la filosofia di gioco. Esempio, con mister Di Francesco avremmo fatto un tipo di pressing diverso, con Ranieri abbiamo un castello da proteggere e tutti e 11 devono difendere questo castello. Ci abbiamo messo un po' di partite a capirlo, stiamo raccogliendo i frutti. Terzino? Non è un problema, io dentro al campo ci morirei. Sono fatto così, delle volte vorrei giocare in un'altra posizione, ma giocare lì dietro mi piace e posso esaltare le mie qualità. Si corre poco in Italia? Possiamo giocare anche meglio, ma serve correre di più".

Florenzi a Roma TV nel postpartita

"Abbiamo fatto una buona partita, siamo partiti bene. Abbiamo sofferto solo la loro fisicità all’inizio del secondo tempo, poi la partita si è equilibrata, il pareggio è giusto. Comunque torniamo a casa con un risultato importante, ci dà convinzione. La filosofia di Ranieri? Ci volevano un po’ di partite prima di capirla. Nelle ultime 3 partite abbiamo migliorato il nostro gioco, il risultato si stanno vedendo. Dobbiamo continuare così, con la voglia di non arrendersi e di difendere e attaccare sempre in 11. Più convinzione? C’era anche prima, ma ci sono tante dinamiche che non puoi controllare. Adesso ci stanno riuscendo più cose, El Shaarawy fa un grande gol e la fase difensiva è stata quasi perfetta, il loro gol è merito di una grande azione, potevamo fare meglio. Però abbiamo preso una strada importante, siamo compatti. Se siamo gruppo possiamo raggiungere tutti i nostri obiettivi. L’Inter ci ha messo in difficoltà? Il gol loro si poteva gestire diversamente. Io potevo avere il 50% di possibilità o prendevo Icardi o Perisic, e io in quel momento ho scelto il male maggiore, Icardi. Ma guardiamo le cose buone di oggi, sono state tante, sia in fase offensiva che difensiva. Ripartiamo da qui. Il rigore non fischiato sul mio cross? Non l’ho rivisto, mi sembrava mano. Guida mi ha detto che aveva toccato prima con la testa, dobbiamo ovviamente crederci e accettare la decisione”.

Florenzi in zona mista nel postpartita

"Oggi abbiamo fatto un bellissimo primo tempo, siamo ripartiti alla grande. Nella ripresa sono venuti fuori un po' loro e li abbiamo leggermente subiti nei primi 20 minuti. Dopo il gol la partita si è equilibrata. Portiamo a casa questo punto e ripartiamo da questo tempo tempo con la consapevolezza che siamo una buona squadra e lo dimostreremo fino alla fine. L'idea della ripresa era quella del primo tempo. Abbiamo scelto di non andarli a prendere perché sono bravi, conosciamo anche il mister che avrebbe potuto metterci in difficoltà. Potevamo fare di più nella ripresa ma abbiamo retto il campo soffrendo tutti e undici, fisicamente siamo stati meglio di altre volte".